Microsoft presenta il Surface 2 e il Surface Pro 2: Resoconto e prime impressioni

Riuscirà Microsoft a colmare il flop della prima generazione?

La prima generazione di tablet Windows non aveva convinto: se da una parte (Surface RT) era difficile capire l’utilità di Windows RT dall’altra (Surface Pro) si notava un prezzo eccessivo unito alla scarsa portabilità per la versione Pro. L’abbassamento di prezzo dei due modelli è riuscito soltanto in parte a colmare le vendite dei tablet Microsoft.

Di conseguenza questa nuova generazione doveva rispondere in maniera energica ai limiti della prima. Scopriamo se questa risposta è arrivata attraverso la presentazione della nuova generazione.

 

Surface RT 2

 

Il Surface 2 migliora sotto tutti gli aspetti l’esperienza del precedente modello grazie ad un display Full HD, un peso minore, una sottigliezza maggiore, una porta USB 3.0, la batteria e il wifi maggiorati, una fotocamera frontale da record (3.5 megapixel) e infine un processore più performante (NVIDIA Tegra 4). La touch cover diventa più sottile, performante (1092 sensori) e aggiunge la retroilluminazione, mentre la scocca del tablet e ora disponibile in due colori: nera e argento. Lo stand d’appoggio ora può essere regolato in due posizioni. Sul fronte memoria troviamo i classici 32 GB con slot micro SD affiancati da una novità rappresentata da Skydrive, che per due anni ci offrirà ben 200 GB di spazio gratuito. Il nuovo Surface RT potrà contare su ben 100.000 applicazioni e sulla ultima release Windows denominata “8.1”. Grazie a queste due realtà l’esperienza RT diventerà una valida alternativa ad Android ed Apple. Infine sono stati annunciati i prezzi che partono dai 439€ per la versione 32 GB (circa 50€ in meno del primo Surface al lancio), e una tastiera touch dedicata ai deejay (la Music Cover) con un programma annesso chiamato Surface Music Kit.

Il nuovo Surface RT riesce quindi a colmare gli errori del precedente modello? In parte: perché se i miglioramenti hardware sono ottimali non si può dire lo stesso di quelli software. L’esperienza RT continua a rappresentare una realtà dimezzata del mondo Windows. Ci saremo aspettati una piattaforma comune tra Windows Phone ed RT e un programma di conversione dei software PC desktop in applicazioni per il Windows Store: ma così non è stato. Se Microsoft vuole continuare a sviluppare questo sistema operativo dovrà prendere decisioni a lungo termine per evitare il tracollo della prima generazione.

 

Surface Pro 2

 

“Il Surface 2 Pro è il tablet più potente mai costruito”. Le parole dette da Panos Pany Vice Presidente della divisione Surface Microsoft sono veritiere. Il nuovo Surface Pro monta un processore Intel di quarta generazione (Haswell) con una scheda grafica integrata capace di elaborare video in 6K. Inoltre monta una RAM che nella configurazione top arriva fino ad 8 GB e una memoria che varia dai 64 GB ai 512 GB in base alle versioni.  Ma come per la precedente generazione questa potenza si traduce in un peso e in una durata della batteria insufficiente per una larga portabilità. Microsoft ha cercato di rassicurare il pubblico con alcune novità in merito alla batteria che sarà più capiente grazie al processore e alla nuova touch cover, che adesso integra anche una batteria di supporto per il tablet. Ma sarà difficile superare le 5-6 ore di durata con queste prestazioni. Un'altra novità è costituita dalla docking station che integrerà tutto ciò che ci aspettiamo da un notebook: 3 porte USB 2.0, una porta USB 3.0, una porta ethernet e una mini Display Port per collegare il tablet a monitor esterni fino ad una risoluzione 4K. Per il resto il Surface Pro migliora ciò che è stato già mostrato sull’RT 2 (display, stand a doppio posizionamento, 200 GB di Skydrive, touch cover retroilluminata). Anche il Surface Pro 2 usufruirà dell’aggiornamento a Windows 8.1 su cui mostreremo tutte le novità in uno speciale pre-uscita. Il nuovo Surface Pro avrà un costo di partenza pari a 889€ ovvero la stessa cifra da sborsare per il modello precedente.

Il Surface Pro di seconda generazione è un prodotto interessante che però non riesce a sfruttare ancora pienamente le sue potenzialità perché in anticipo rispetto alle tecnologie odierne. Ciò vuol dire che un prodotto del genere in uscita tra qualche anno potrebbe avere un rapporto peso/sottigliezza e una durata della batteria in grado di sostituire sia un PC che un Tablet, ma che ad oggi, con una batteria che non è in grado di sostenere più di 6 ore e un rapporto peso/sottigliezza (quasi 1 KG e uno spessore ben al di sopra dei tablet classici) che limita fortemente la portabilità, non riesce a raggiungere il suo obbiettivo. Le soluzioni Ultrabook rimangono tutt’ora preferibili.

 

Surface RT

 

Il Surface di scorsa generazione (che video-recensiremo presto) rimane in commercio al nuovo prezzo base pari a 337€. Con questo prezzo Microsoft potrebbe aumentare le vendite e diffondere il sistema operativo Windows RT.

 

La presentazione Microsoft ha mostrato molte novità  interessanti ma anche altrettanti dubbi irrisolti. Se il Surface RT 2 è un ottimo tablet sul lato hardware, sul lato software soffre ancora di un forte complesso di inferiorità nei confronti dei modelli con Windows 8. Anche il Surface Pro, nonostante le prestazioni incredibili e la versatilità di Windows 8, non riesce a colmare i limiti di portabilità imposti dalle attuali architetture per PC desktop. Con un ampliamento della gamma Surface Windows 8 con soluzioni più economiche (vedi Intel Bay Trail, AMD Jaguar e Intel Pentium o i3) Microsoft riuscirà a penetrare maggiormente nel mercato tablet; ma alle condizioni attuali rischia l’ennesimo flop mediatico.

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Articolo pubblicato il 24/09/2013