A Torino, venerdì 28 febbraio Sala Viglione del Consiglio Regionale del Piemonte, in via Alfieri,  

si è svolto il I Convegno Nazionale Cultura & Società No Profit avente per tema “La centralità della Persona nei migliori progetti della PA e del Volontariato”, al termine del quale è avvenuta la premiazione del Premio Persona e Comunità. 

Il Premio Persona e Comunità, organizzato dal Centro Studi Società e Cultura di Torino, si propone di premiare, valorizzare e diffondere le migliori esperienze finalizzate allo sviluppo, al benessere e alla cura della “Persona” realizzate dalla “Comunità”, rappresentata dalle Pubbliche Amministrazioni e dalle organizzazioni di Volontariato, per il miglioramento concreto della qualità della vita, in un’ottica di servizi offerti alla persona e ai cittadini. 

Dopo il saluto istituzionale delle Autorità portato dal dott. Giovanni Maria Ferraris, Presidente del Consiglio Comunale di Torino, Ernesto Vidotto (Coordinatore Centro Studi Cultura e Società) ha illustrato le finalità del premio ed ha presentato il Comitato scientifico, formato da Giampaolo Albini (Past Direttore Politiche Sociali Regione Piemonte), Renata Bolognesi (Counsellor vocale e Formatrice), Massimiliano Bonichi (Formatore Ciagroup e Operatore culturale), Sergio Crescimanno (Già Segretario generale Consiglio Regionale), Walter Fugazza (Formatore libero professionista e Scrittore), Marco Grassini (Presidente AIF Piemonte), Roberta Ottaviani (Psicologa - Esperta Risorse Umane e Cultura d'Impresa), Elena Scarabello (Insegnante e Ricercatrice, impegnata nel Volontariato), Emanuela Truzzi (Docente e Consulente aziendale in Comunicazione) ed Ernesto Vidotto (Coordinatore Cultura e Società, già Resp. PA e V/Presid. Nazionale AIF). 

Massimiliano Bonichi (Formatore Ciagroup e Operatore culturale) ha brevemente illustrato “I Seminari di Condivisione e Apprendimento” come strumenti e stimoli per esperienze nei vari progetti.  

Chairman dell’incontro sono state Emanuela Truzzi (Docente e Consulente aziendale in Comunicazione) ed Elena Scarabello (Insegnante e Ricercatrice). 

Per la sezione “Apprendimento e Formazione per lo Sviluppo della Persona”, Marco Grassini (Presidente AIF Piemonte) ha dialogato con Giancarlo Beck (Direttore Risorse e Organizzazione e Direttore Seat Corporate University della società Seat Pagine Gialle). 

Come “Buoni esempi in ambito formativo” sono state presentate le testimonianze dei Vigili del Fuoco “Sicurinsieme: Ambiente Sicuro Infanzia”, dell’Università di Bologna “Socializzazione al lavoro del personale con diverse abilità” e della Casa di Reclusione Eboli “Liberi Dentro”. 

Queste testimonianze, come quelle successive, sono state esposte nel volgere di una decina di minuti mediante filmati, presentazione di slides o semplice esposizione verbale. 

La partecipazione e l’entusiasmo dimostrati da molti relatori hanno ampiamente compensato eventuali carenze “tecnologiche”…  

Per la sezione “Cultura e Tempo Libero per il Benessere della Persona”, Renata Bolognesi (Counselor vocale e Formatrice) ha dialogato con Fulvio Albano (Presidente e direttore artistico del Jazz Club Torino - Presidente ARSIS). 

Come “Buoni esempi in ambito culturale” sono state presentate le testimonianze di Affetti Collaterali “Teatr-Abile”, della Cascina Macondo “Parol, scrittura e arti nelle carceri, oltre i confini, oltre le mura” e del Forte di Bard “I colloqui del Forte”.

Per la sezione “Integrazione, Solidarietà e Servizi per la Cura della Persona”, Sergio Crescimanno (Past Segretario Generale del Consiglio Regionale) ha dialogato con Ermis Segatti (Docente di Storia del Cristianesimo e di Teologie Extraeuropee presso la Facoltà teologica di Torino).

Come “Buoni esempi in ambito sociale”, sono state proposte le testimonianze del Comune di Trento “P.I.A. Progetto Persone Insieme per gli Anziani”, dei Gruppi Volontariato Vincenziano “Call Center Madre Bambino”, di Psicologi per i Popoli “Il contributo della psicologia dell’emergenza nel Sistema 118”.

La consegna dei premi ai vincitori ha concluso la giornata.

I vincitori dei primi tre premi, che hanno illustrato il loro Progetto durante la premiazione, hanno ricevuto una targa del Centro Studi Cultura e Società, un anno di iscrizione gratuita al Centro Studi per il Referente del Progetto; la recensione sulla rivista Cultura e Società; un premio istituzionale, come le medaglie inviate dalla Presidenza della Repubblica e dalla Presidenza della Camera dei Deputati, la presentazione del Progetto nell’ambito dei Seminari di Condivisione e Apprendimento e la partecipazione gratuita ad eventuali eventi di valorizzazione (gruppi di lavoro, visite guidate, ecc.).

Questa iniziativa assai positiva, che ha ricevuto il patrocinio morale di molte istituzioni, tra cui il Consiglio Regionale, la Giunta Regionale, la Provincia, il Comune di Torino, la Direzione Regionale della Pubblica Istruzione, come ha affermato Ernesto Vidotto, non rappresenta certo la conclusione ma l’inizio di un nuovo percorso di solidarietà.