Recensione HTC One M8: Una piacevole sorpresa

L'HTC One M8 non ci aveva convinto pienamente durante l'anteprima, ma durante la recensione abbiamo cambiato idea

 

L’ultima volta che abbiamo parlato del One M8 non eravamo così convinti delle scelte di HTC. Ma dopo aver fatto una prova approfondita del terminale, possiamo dire di esserci trovati di fronte ad una piacevole sorpresa. Di che sorpresa stiamo parlando? Scopritelo nella recensione.

 

Contenuto della scatola

 

Ricordate la confezione del primo HTC One? Ecco riportate gli stessi identici contenuti nella confezione dell’M8. L’azienda taiwanese non ha ancora confermato la presenza del programma Advantage in Italia, che offrirà ai clienti molti vantaggi in termini di aggiornamenti e contenuti. Di conseguenza il voto attuale è provvisorio, in attesa di novità su questo pacchetto.

 

Voto: 6.5

 

Costruzione ed ergonomia

L’HTC One è stato certamente lo smartphone di riferimento per quanto riguarda il design e la qualità costruttiva. Ma è possibile migliorare la perfezione? A quanto pare si se uniamo HTC con design. Il One M8 adesso è al 95% in alluminio, il restante spazio è dedicato esclusivamente al display. Inoltre HTC ha deciso di trattare la scocca, creando una tonalità di alluminio che è uno spettacolo per gli occhi. Se il One M7 si teneva bene in mano, questo M8, grazie al form factor da 16:9, continua a tenersi comodamente con una mano.

 

Voto: 10

 

Processore e connessioni

 

L’HTC One M8 monta il nuovo Snapdragon 801, che rappresenta un leggero perfezionamento del già ottimo 800. La Ram rimane identica al precedente HTC, ovvero da 2GB: una scelta comprensibile, poiché essi bastano per offrire un esperienza soddisfacente sul fronte multitasking. Questa accoppiata offre ottime prestazioni in qualsiasi occasione. Inoltre HTC ha inserito un processore esclusivamente dedicato alle gesture e uno dedicato all’audio (già presente nel One precedente). Sul fronte memoria HTC cambia scelta; se il precedente smartphone partiva da 32GB senza possibilità di espansione, questo nuovo M8 parte da 16GB con espansione tramite Micro SD. Non condividiamo pienamente questa scelta, soprattutto calcolando il problema delle App, che non possono essere installate sulla memoria esterna. Sul fronte connessioni non manca nulla: LTE, Wifi ultraveloce, NFC, GPS, MHL, DLNA, Bluetooth 4.0 e sensore ad infrarossi per utilizzare lo smartphone come telecomando.

 

Voto: 9.5

 

Display

 

Il display dell’HTC One è stato certamente al top assieme a quello dell’LG G2 per tutto lo scorso anno. Il livello dei bianchi (assoluti), la qualità cromatica dei colori (molto realistici) e la visibilità al sole, erano i suoi punti di forza. Il display del nuovo HTC One M8 invece vuole fare l’Amoled della situazione: neri profondissimi e colori dai contrasti molto forti. Ma per fare questo è costretto a cedere sulla qualità dei bianchi, che ora tendono al giallino. Il formato 16:9 è molto ben riuscito.

 

Voto: 9.25

 

Sistema operativo e interfaccia personalizzata

 

L’HTC One M8 possiede l’ultima versione di Android (4.4.2) denominata KitKat. Ma come ogni smartphone dell’azienda taiwanese, anche questo ha subito una forte personalizzazione determinata dall’interfaccia Sense, giunta alla versione 6.0. Siamo sempre stati degli estimatori dell’interfaccia HTC (probabilmente la migliore nel panorama Android) e questo One M8 non ci fa cambiare idea. Nel complesso la nuova Sense è nel complesso molto simile alla versione precedente, eccezion fatta per BlinkFeed (l’aggregatore di notizie integrato dalla Senso 5.0) che ha ricevuto numerosi miglioramenti, diventando un ottima alternativa agli aggregatori che si trovano sullo store di Google. Non manca l’applicazione TV per gestire lo smartphone come telecomando. Come il precedente modello, anche questo One ha una fluidità nella home screen davvero impareggiabile.

 

Voto: 10

 

Fotocamera

 

HTC nel precedente One ha introdotto una fotocamera che rappresenta croce e delizia dello smartphone: stiamo parlando della Ultrapixel. Se infatti da un lato garantiva delle ottime foto in notturna senza flash, dall’altro essa non riusciva a garantire scatti paragonabili alla concorrenza in diurna. Ma cos’è cambiato in questo M8? HTC ha mantenuto gli Ultrapixel invariati, aggiungendo però una companion camera alla principale, in modo da offrire scatti migliori di giorno. Inoltre HTC ha inserito un doppio flash con tonalità differenti (gialla e arancione) per offrire scatti ancora più qualitativi in notturna. Di fronte a queste aggiunte vi è una grande perdita: lo stabilizzatore ottico. Gli scatti offerti dal nuovo One sono sicuramente superiori a quelli del precedente modello, anche se non sempre garantiscono un immagine nitida al 100% per colpa del mancato OIS (stabilizzatore ottico). Ma ciò non basta per raggiungere i dettagli offerti dalle fotocamere classiche nelle foto in diurna. In notturna rimane una spanna sopra gli altri prodotti (tralasciando Nokia). Le funzioni della fotocamera rimangono simili alla precedente, eccezion fatta per lo scatto selettivo, che ci permetterà di mettere a fuoco un pezzo della scena offuscando la parte che non ci interessa. Questa funzione è possibile grazie alla dual camera introdotta dal nuovo One. Anche Samsung con il Galaxy S5 ha una funzione simile, ma con una singola fotocamera, che però risulta meno accurata rispetto alla doppia camera offerta dall’M8. Passando alla fotocamera interna, ci troviamo di fronte ad un record: 5 megapixel. Questa scelta è stata dettata dalla così detta moda dei selfies (autoscatti singoli o di gruppo), che ha spinto il produttore a pensare ad una fotocamera interna più performante.

 

Voto: 9.25

 

Internet e multimedia

HTC è riuscita a migliorare la perfezione anche questa volta. Tutti i browser smartphone hanno sofferto dei rallentamenti su The Verge (uno dei siti più pesanti sul web) ma il nuovo One M8 viaggia senza problemi anche su questo sito. Le schede aperte non sono mai un problema (siamo arrivati oltre le 10 schede senza subire rallentamenti di sorta) e non manca l’auto-adattamento delle pagine (una feature offerta esclusivamente da HTC). I 2 GB di Ram sono perfetti per gestire più pagine contemporaneamente senza rallentamenti. Anche sul fronte multimedia il nuovo HTC One è completo, offrendo le stesse funzioni del precedente modello.

 

Voto: 10

 

Audio e parte telefonica


 

HTC ha rivoluzionato l’audio negli smartphone lo scorso anno, grazie a BoomSound (doppio speaker frontale). Anche in questo caso era davvero impensabile che HTC riuscisse a superare la perfezione offerta dal precedente One, soprattutto pensando alla mancanza dell’equalizzazione offerta da BeatsAudio. Ma invece c’è riuscita. Il nuovo One integra un equalizzatore proprietario, che offre un audio cristallino e ancora più performante rispetto al precedente modello. Il player ancora una volta si dimostra completo sotto ogni aspetto per chi ascolta musica con lo smartphone. Sul fronte telefonico HTC mantiene l’eccellenza del precedente modello, così come nella messaggistica, con una tastiera sempre reattiva e precisa.

 

Voto: 10

 

Autonomia

 

Quando durante la presentazione del nuovo One, HTC ha parlato di una batteria da 2600 Mah in grado di offrire un autonomia pari al 40% in più rispetto al precedente One, in pochi ci credevano. Noi stessi abbiamo maturato diversi dubbi su queste affermazioni, soprattutto confrontando il processore con la batteria. Ma a quanto pare HTC ha trovato un modo per risparmiare batteria (che sia il co-processore?). Infatti il nuovo One M8 garantisce un ottima autonomia, che ci permette con un utilizzo medio-intenso di superare fine serata con un 40% di autonomia. Certo non siamo ai livelli di LG G2 e Galaxy Note 3, però sicuramente notiamo un miglioramento effettivo rispetto al precedente One.

 

Voto: 9.25

 

Giudizio complessivo

 

Questo HTC One M8 eredita le ottime caratteristiche del precedente modello non facendo però mancare alcune sorprese. Se infatti a prima vista sembrava che la batteria e la fotocamera fossero incagliate nelle imperfezioni dello scorso anno, dopo un attenta analisi abbiamo notato dei miglioramenti che, seppur minimi, donano un ulteriore passo verso la perfezione della gamma One. In attesa del Sony Xperia Z2 e dell'LG G3 (che potrebbero essere i top smartphone di questo inizio 2014) questo HTC One M8 è attualmente lo smartphone da battere.

 

Voto complessivo: 9.5

 

Di seguito la nostra video-recensione:

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Articolo pubblicato il 28/04/2014