Recensione LG G3: Il nuovo re dei top gamma?

L'anno scorso LG ha sorpreso con il G2, quest'anno riuscirà a riconquistarsi la prima posizione tra i top smartphone?

L’anno scorso abbiamo dato lo scettro di miglior smartphone ad LG G2 più o meno a pari punti con l’HTC One M7. Anche quest’anno la sfida si ripete, con LG, che grazie al G3 è riuscita a sorprendere e HTC con il One M8, che è ancora più bello del predecessore. In attesa delle recensioni di altri top gamma interessanti quali Nokia Lumia 930, One Plus One e Sony Xperia Z2 andiamo a scoprire chi tra i due conquisterà la vetta più alta del mercato smartphone.

 

INFORMAZIONE IMPORTANTE: Il G3 viene venduto in due versioni, noi abbiamo provato quella da 2 GB di Ram ma allo stesso tempo abbiamo chiesto spiegazioni sulla versione da 3 GB, ed LG ha risposto che le prestazioni della versione con Ram più capiente sono identiche, con un leggero miglioramento sul multitasking (non sul browser). 

 

Contenuto della scatola

 

Finalmente anche LG ha seguito le ottime iniziative Samsung post-vendita. All’interno del G3 non troviamo nulla di particolare, ma attraverso il sito LG possiamo attivare una protezione Kasko di 6 mesi e uno sconto pari a 100€ sul nuovissimo LG G Watch (smartwatch che recensiremo a breve).

 

Voto: 7.5

 

Costruzione ed ergonomia

 

LG è riuscita dove altri produttori hanno fallito. Il G3 ha una cover mista alluminio-policarbonato rimovibile e un display da 5.5 pollici contenuto da delle cornici strettissime. Nonostante le dimensioni generose del display il telefono si tiene molto bene in mano, grazie alla grandezza contenuta data dalle cornici e ai bordi smussati, che garantiscono un’ottima presa. Questo è il primo smartphone che riesce ad impensierire la gamma One di HTC per touch and feel e maneggevolezza. La soluzione offerta da LG è probabilmente la più equilibrata, poiché, nonostante la scocca di qualità, riesce ad avere la cover e la batteria removibili. E per di più ci regala un display grande quanto un phablet ma in formato smartphone.

 

Voto: 10

 

Processore e connessioni

 

Nel corso dei mesi su G3 se ne sono sentite di tutti i colori sulla dotazione hardware. Chi parlava di un processore Snapdragon 805, chi ipotizzava una memoria espandibile fino a 2 TB (il rumor più infondato di sempre!) e molto altro. Alla fine il G3 mantiene l’ottimo Snapdragon 801 già visto in tutti i top gamma di quest’anno. Ma a differenza delle altre case produttrici LG offre due possibilità di acquisto: la prima economica, con memoria interna da 16 GB e Ram da 2 GB; la seconda più dispendiosa, con memoria interna da 32 GB e Ram da 3 GB. La versione provata da noi è la 2 GB, che viene venduta ad un prezzo certamente incredibile (online addirittura a 429€). La memoria di questo G3 a differenza del predecessore diventa espandibile fino a 128 GB. Come con Samsung abbiamo totale accesso al vano batteria per permetterne la rimozione e il cambio. Sul fronte connessioni non manca nulla: LTE, Wifi Ultraveloce, NFC, GPS, MHL, sensore ad infrarossi per l’utilizzo come telecomando e molto altro.

 

Voto: 9

 

Display

 

Il nuovo top gamma LG è il primo smartphone con un display oltre il Full HD, parliamo infatti di un Quad HD con risoluzione 2560 x 1440 pixel. È utile questo aumento di risoluzione? Per la maggior parte degli utenti no. L’effetto carta stampata è piacevole, ma alla fine, tralasciando i video in 4K, le fotografie ad alta risoluzione e la navigazione sul browser, difficilmente troverete vantaggi effettivi su questo nuovo display. Al contrario, esso è anche dannoso per la Ram e la batteria, come vedremo successivamente. Ad ogni modo il display del G3 ha dei bianchi davvero ottimi, inferiori soltanto al One M7. Peggiorano i neri rispetto al G2, ma su uno smartphone sono pressoché inutili. La resa cromatica dei colori è molto realistica ed equilibrata. L’effetto tutto schermo è davvero unico, nessuno smartphone garantisce un immersività a questi livelli.

 

Voto: 9.5

 

Sistema operativo e interfaccia personalizzata

 

Il G2 era stato criticato per il menù eccessivamente colorato e fanciullesco, di conseguenza LG ha deciso di rifare tutta la sua interfaccia con risultati molto positivi. Lo stile del menù è ora molto più sobrio e minimale rispetto al passato, le icone si ispirano fortemente ad Android L (il nuovo aggiornamento di Android annunciato a Giugno da Google). Così come il G2 il G3 è totalmente personalizzabile in ogni sua sfaccettatura: dalle icone, ai colori del menù, alle notifiche e via discorrendo. Il miglioramento più interessante riguarda sicuramente la tastiera, ora totalmente personalizzabile. Possiamo regolare l’altezza e con un sistema di previsione del testo molto simile a quello di Blackberry. Un interessante aggiunta riguarda le così dette “smart notice” presenti nella home del dispositivo. Esse ci daranno dei consigli in base alle situazioni del tipo “Oggi pomeriggio pioverà: ricordati di prendere l’ombrello”: Qualche leggero lag rovina per ora il voto massimo, anche se, con l’ultimo aggiornamento, molti dei problemi sono stati risolti.

 

Voto: 9.25

 

Fotocamera

 

Uno dei settori dove LG ha lavorato maggiormente è sicuramente quello fotografico. Il G2 scattava delle buone foto, ma con problemi di sgranatura e mediocrità in notturna. Coraggiosamente la casa coreana ha scelto una strada differente dalla controparte storica (Samsung) non aumentando i megapixel ma ottimizzando altre funzioni. Il risultato puramente tecnico ci regala la prima fotocamera per smartphone con sensore laser e una grande ottimizzazione dello stabilizzatore ottico e del flash (ora doppio come su HTC One M8). Questo si traduce in scatti sempre ottimi, grazie all’autofocus perfetto garantito dal laser e video incredibilmente stabili con l’OIS+ aggiornato (stabilizzatore ottico). In notturna, con il doppio flash e il laser, si raggiungono dei buoni scatti che però sono ancora sotto l’eccellenza offerta da HTC e Nokia. La fotocamera interna ha ricevuto un’ottimizzazione pro-selfie, con un ingrandimento dell’ottica e una modalità di scatto automatico attivabile attraverso un gesto con la mano. Il menù interno della fotocamera è stato fortemente semplificato (forse fin troppo), avvicinandosi all’essenzialità di Apple e HTC. Deludono le opzioni limitate nel post-scatto. I video in 4K sono davvero spettacolari sul display Quad HD.

 

Voto: 9.5

 

Internet e multimedia

 

Ed eccoci arrivati al primo punto dolente del Quad HD. Il G3 non riesce a reggere il multitasking sul browser. Ciò accade sia con Chrome che con il browser stock, dove ogni volta che si apre una nuova scheda avviene il ricaricamento della precedente. Le cose migliorano con i browser alternativi, ma comunque l’esperienza web è tutt’altro che soddisfacente. Il display Quad HD occupa una Ram maggiore del Full HD e in più LG non ha ottimizzato a dovere il browser stockPer il resto, navigando su singola pagina, si assiste ad un’ottima reattività e ad una leggibilità incredibile, grazie al Quad HD. Sul lato multimediale il G3 è completo di tutte le ultime tecnologie.

 

Voto internet con browser stock: 5

 

Voto internet con browser alternativo: 7

 

Voto multimedia: 10

 

Audio e parte telefonica

 

Il più grande difetto di G2 era l’audio. Sia in cassa che in cuffia la qualità era sottotono rispetto alla concorrenza (tralasciando Samsung, che risultava ancora peggiore). Lo spostamento dello speaker sul retro faceva pensare al peggio, ma invece LG è riuscita a montare uno speaker da 1 watt che offre un’audio forte e corposo, anche se appoggiato sulle superfici. L’audio in cuffia è migliorato notevolmente, posizionandosi al pari di Sony e Nokia. HTC rimane ancora una spanna sopra in questo settore, ma LG ha fatto davvero un ottimo lavoro. La tastiera del G3 è una delle migliori nel panorama Android, per i motivi esposti nella sezione “sistema operativo e interfaccia personalizzata”. La qualità del segnale telefonico rimane purtroppo al di sotto della concorrenza, soprattutto se si usano Wind e H3G come operatori telefonici.

 

Voto: 9

 

Autonomia

 

Il secondo fronte dove il Quad HD causa problemi, riguarda certamente l’autonomia. Se il G2 era uno smartphone con autonomia da record (1 giorno e mezzo con uso intenso e 2-3 giorni con uso medio) questo G3 si posiziona al pari della concorrenza, con però il rischio di non arrivare a sera se ci si trova in zone particolarmente difficoltose per il segnale telefonico.

 

Voto: 8

 

Prezzo

 

Il G3 merita una menzione speciale sul prezzo, che nella versione da 2 GB è inferiore di circa 100€ rispetto ai competitors. In negozio viene venduto a 599€, mentre online raggiunge addirittura i 429€.

 

 

Giudizio complessivo

 

Il G3 attualmente si posiziona al di sotto del One M8, soprattutto per colpa delle prestazioni sul browser. Il voto finale rimane però provvisorio, in attesa di possibili miglioramenti nei prossimi aggiornamenti dell'interfaccia proprietaria. Risolto il problema del browser questo G3 è il miglior smartphone sul mercato, riuscendo a garantire prestazioni soddisfacenti su tutti i fronti. Con un display Full HD avrebbe probabilmente raggiunto la perfezione.


Voto complessivo: 9.25

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 30/07/2014