Il Parco della Tesoriera rischia grosso

Dal 15 di settembre la Tesoriera non verrà più chiusa al pubblico nelle ore notturne.

Scoppia la polemica! I residenti e l’intera cittadinanza si sentono colpiti a tradimento.


Questo parco, infatti, considerato una piccola oasi felice in cui passeggiare e rilassarsi e da poco restituito agli antichi splendori grazie ad un lungo e costoso restauro, verrà lasciato in balia di ogni tipo di vandalismo.


Eppure i visitatori che lo scoprono per la prima volta rimangono estasiati dalla sua raffinata bellezza, mentre molti sono coloro che abitualmente usufruiscono di questo spazio quasi “magico” che tiene fuori ogni tipo di stress cittadino.


E ora il comune ha deciso di mettere fine a questa magia poiché mancano i fondi, 5000€ l’anno, per mantenere il servizio notturno.


Davanti a questi ormai inutili cancelli troviamo gente preoccupata tra cui Mario Piovano,il custode che da 30 anni presta il suo servizio. Ora però, invece di godersi la meritata pensione è pronto a tornare al suo lavoro come volontario.


Infatti, con le lacrime agli occhi, ci dice “Io non ho mai fatto un giorno di ferie. Cercavo di essere sempre reperibile perché i cancelli fossero ben chiusi.


Penso sia giusto terminare con queste parole e con l’appello della signora Silvana Guadagno che riassume tutto ciò che noi sentiamo e speriamo.


“Spero nell'intervento del nostro sindaco. Fassino ci deve aiutare. Mi rivolgerò alla Circoscrizione e a chiunque ci voglia aiutare" e prosegue "Se qui lasciano aperto sarà una sciagura, terreno fertile per prostitute, ladri e drogati. Guardatela adesso questa Tesoriera com'è bella con il platano più antico di Torino, i suoi verdi prati, i suoi delicati fiori e la splendida villa. Guardatela ora, con i tanti visitatori i bambini, i pensionati e le biciclette, tutto un'armonia gioiosa.


"Non vogliamo che il parco si trasformi in un immondezzaio".

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Articolo pubblicato il 06/09/2014