Responsabilità delle Toghe

Verso il garantismo vero


"È prima di tutto un successo politico del Parlamento aver rimesso in campo, con proposte ampiamente condivise, una battaglia antica dell'opinione garantista del nostro Paese, quella della responsabilità civile dei giudici"

Lo ha dichiarato il senatore Enrico Buemi (PSI), a conclusione dell'iter al Senato del suo ddl sulla responsabilità civile dei giudici.

"Ma produce - ha commentato -  anche una sincera soddisfazione intellettuale l'imbarazzo della stampa forcaiola che oggi vediamo dibattersi tra il desiderio di inneggiare alla mascotte del momento, la supposta convergenza del Pd con il movimento 5 stelle, e il riflesso pavloviano di agitare il cappio contro la politica che riprende il suo ruolo."
 
Raggiungendo una mediazione equilibrata tra tutte le istanze della società, in Senato, hanno praticamente vinto tutti; un encomiabile comportamento, possiamo dire, delle forze politiche da cui c'è da attendersi analoga incisività alla Camera.

"Anche al ministro Orlando - ha insistito Buemi -  va dato atto di aver tenuto dritta la barra e  se veramente il Governo vuole evitare le multe europee farebbe bene a chiedere alla presidente Boldrini la deroga per la trattazione immediata del disegno di legge, anche se in pendenza di sessione di bilancio."

C'è da osservare che dall'aver sentito da tante e diverse parti dell'Aula risuonare i temi e le valutazioni sollecitate dalla sua relazione si evince nettamente il segno di quanto le proposte del Senatore Enrico Buemi, socialista libertario, abbiano impollinato tutti gli schieramenti e siano diventate patrimonio comune della società italiana:

"Da domani saranno anche un po' di più patrimonio delle Istituzioni - ha concluso Buemi - abbandonando le viete categorie manichee che, in passato, hanno ostruito il dibattito sulla giustizia in Italia."

 

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Articolo pubblicato il 21/11/2014