Concorso per agenti penitenziari, 90 indagati.

Sorpresi con ricetrasmittenti e risposte a domande

Radiotrasmittenti, auricolari, bracciali contenenti risposte alle domande del concorso per allievi agenti penitenziari sono stati sequestrati dalla task force di vigilanza alla prova d'esame che si è tenuta a Roma il 20 aprile scorso. Sarebbero quasi una novantina - 88 secondo le prime informazioni - gli indagati trovati in possesso di cellulari contraffatti, telefonini sotto le cui cover c'erano le risposte d'esame.

Il concorso si è svolto alla Nuova Fiera di Roma il 20, 21 e 22 aprile. Vi hanno partecipato 11mila uomini per 300 posti e 2mila donne per cento posti. Tutte e tre i giorni le operazioni di controllo e sequestro del materiale, hanno molto allungato i normali tempi di svolgimento delle prove, che si sono protratti fino all'una di notte e addirittura fino alle tre di notte l'ultimo giorno.

Il concorso non è stato annullato ma il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha chiesto una relazione urgente al capo del Dap, Santi Consolo.

Fonte: ANSA

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Articolo pubblicato il 27/04/2016