Italia - Germania contro la Tosca : Una sfida coraggiosa in nome della Cultura ad Andezeno (To)

tenorNel Comune di Andezeno, gradevole centro situato sulle pendici della collina torinese che si incontra percorrendo la provinciale da Chieri diretti verso Castelnuovo don Bosco, Sabato 2 Luglio alle ore 21 si svolgerà un importante evento, una serata dedicata alla Cultura: andrà infatti in scena  un allestimento della Tosca di Giacomo Puccini. La rappresentazione si terrà all’aperto, nello spazio antistante la chiesa dei Batù, o dei Battuti, sovrastata dalla chiesa di più ampie dimensioni, la cattedrale di San Giorgio.

 

Grazie alle intuizioni del sindaco Franco Gai, coadiuvato dal suo vice Agostino Ambrassa, assessore ai Servizi del territorio e dall'assessore alla Cultura Marianna Liuni, per il secondo anno consecutivo verrà dedicata una serata alla musica operistica. Spettacolo non facile di primo acchito, ma altamente formativo per i giovani e meno giovani, ricco di gratificazioni tutte da scoprire ad una attenta lettura del libretto, compito non facile se lo si affronta da soli.

 

Per permettere una piena comprensione di quanto avverrà in scena alcuni giorni prima della recita, il 28 Giugno alle ore 21 nella sala consiliare vi è stato un incontro con l’interprete Gabriel Cortinas, tenore dal prestigioso curriculum,  diplomato in canto e in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Cortinas, ha effettuato una efficace presentazione multimediale, ha spiegato la trama dell’opera facendo ascoltare in anteprima i brani più salienti, commentandoli, permettendo anche al pubblico meno avvezzo all’ascolto di musica tanto impegnativa, di non perdersi in una trama intricata, come capita per buona parte delle Opere a chi le affronta per la prima volta.

 

Cortinas, nei panni di Mario Caravadossi, canterà affiancato dalla moglie Lydia Easley, soprano di nazionalitàtos
americana che risiede da molti anni a Torino, riconosciuta  studiosa e interprete di una gran parte del repertorio vocale da camera internazionale. I due artisti daranno vita alla performance canora nell’ambito del progetto “L'Opera da Te”, nato  con l'idea di portare in tournée i grandi titoli della storia dell'Opera, presentandoli in una maniera innovativa, facendo si che l'Opera arrivi direttamente al cuore della gente.

 

 La compagnia è formata, a seconda dei titoli presentati, da due o tre cantanti, un attore/narratore, un pianista e una troupe di ballerini. Questa formazione , spiega Cortinas permette di portare al pubblico uno spettacolo unico, accattivante ed allo stesso tempo educativo. L’idea è quella di presentare una versione ridotta di ogni opera, con particolare attenzione ai melodrammi dove la trama si svolge intorno ai personaggi del Soprano e del Tenore.

 

Tale scelta permette al pubblico di focalizzare l'attenzione sul cuore del melodramma e di scoprire ogni titolo proposto sotto una luce totalmente nuova. “L'Opera da Te” farà rivivere in una forma accattivante, la stessa degli incontri fra amici, il grande melodramma italiano in una forma inedita per la nostra epoca, in grande apparente semplicità che non mancherà di richiamare appassionati di ogni età. Nel corso della serata di presentazione, infatti ciò che ha colpito maggiormente il pubblico presente nella sala è stato ascoltare l’interprete presentare l’opera in prima persona, in una serata in cui il pubblico ha potuto avere a disposizione il tenore, evento quanto mai raro,  che ha raccontato lo svolgersi della intera vicenda  ed ha risposto a tutti  i quesiti che gli venivano posti  fornendo chiarimenti per ciascuno, mostrando l’amore nei confronti del suo lavoro e della divulgazione dello stesso.

 

batuAltro particolare piacevole è stato quello di poter cogliere alcuni aspetti del mondo dell’Arte, per lo più poco conosciuti dal pubblico, quali ad esempio lo scoprire quale sia il destino dei cantanti d’Opera. Ed ecco allora una visita, tramite inserti filmati, a “Casa Verdi” la casa di riposo che il grande compositore dedicò ai colleghi meno abbienti. Un luogo in cui gli artisti, fin dal lontano 1902, dismessi gli abiti di scena, trascorrono ancora oggi quella che si spera sia una serena vecchiaia in totale autonomia e libertà, in un ambiente protetto in cui possono rivivere la loro carriera  avendo modo di ritrovarsi fra colleghi che hanno avuto il piacere di avere una vita fuori dai canoni ordinari, ricca di musica e poesia.

 

Piacevole, infine, l’ambiente familiare del Comune, che si apprezza in tutto il paese i cui abitanti partecipano attivamente alla messa in scena dell’Opera  ognuno con il suo apporto ed ecco allora il barista che si trasformerà per un paio d’ore in gendarme, calcando la scena come comparsa, utilizzando finte armi realizzate grazie alla buona volontà di altre persone  che, come lui, hanno dedicato buona parte del loro tempo libero alla piena riuscita di questo interessante ed ammirevole progetto.

 

E’ risultato infine chiaro come l’evento rappresenti il desiderio e la ricerca di una modalità di aggregazione  in un centro periferico molto attivo e desideroso di offrire alla popolazione strutture comuni con l’intento di potervi svolgere attività artistiche e culturali, dando vita in tale modo ad un catalizzatore centrale per gli sforzi di rivitalizzazione al fine di costruire una comunità in continuo miglioramento.

 

Simili progetti di collaborazione sono in grado di produrre numerosi risultati differenti, che ne richiameranno altri, essendo in grado di dare vita un infinità di collaborazioni artistiche, capaci di coinvolgere i comuni vicini, permettendo, anche in questo caso una ulteriore crescita dei cittadini, specie di quelli più giovani che potranno trovare una alternativa ai vari social che crea comunità, purtroppo per la maggior parte virtuali.

 

vicPer la rappresentazione del 2 Luglio c’è un piccolo problema: la concomitanza di una partita di notevole importanza, ovvero l’incontro Italia Germania ai quarti di finale. L’ottimismo e l’amore per la musica fanno ben sperare senza alcun dubbio che la serata sarà, comunque, un grande successo  anche solo per il fatto che la partita si può registrare e rivederla il giorno successivo, riuscendo a godere di entrambi gli eventi, senza perdere l’occasione di essere a tu per tu con cantanti impegnati ad esibirsi dal vivo, a pochi passi dal pubblico, eventualità assai rara, che l’appassionato non potrà e non vorrà perdersi e che potrà gustarsi rilassato da una gradevole passeggiata nel gradevole centro storico del paese, che incanta i giovani e riporta i più anziani al ricordo di un epoca meno caotica.

 

Un sentito ringraziamento ed un plauso a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo spettacolo. A tutta l'Amministrazione Comunale di Andezeno, per aver sostenuto e promosso con entusiasmo la realizzazione di questo progetto culturale ed  alla Proloco di Andezeno per l'assistenza logistica e il grande lavoro svolto quotidianamente  per la Comunità.

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Articolo pubblicato il 01/07/2016