Pianeta Toro - I granata battono la Roma e fanno sognare
I "ragazzi" di Mihajlovic (Foto Torino FC)

Grande prova dei ragazzi di Mihajlovich

Un gol di “Gallo” Belotti e due di Iago Falque affondano i giallorossi sfatando anche la tradizione negativa dei match all’ora di pranzo.

L’Olimpico Grande Torino ha vissuto una bella ed emozionante partita che Sinisa Mihajlovic ha saputo predisporre ed interpretare nel giusto modo: ed i “suoi ragazzi” hanno risposto nella maniera ottimale mettendo in campo quel gioco di interdizione e di ripartita preparato meticolosamente arricchito dalle improvvise ed inarrestabili sortite di Andrea Belotti, sempre determinante e grande trascinatore per tutti i reparti, finalizzatore spietato con qualche eccesso di esuberanza che tuttavia non guasta.

E proprio da una di esse è scaturito il raddoppio granata: Bruno Peres, compagno di squadra fino all’anno scorso, non ha potuto far altro che abbattere il “Gallo” in area prima che potesse concludere una travolgente azione.

Ci ha pensato Iago Falque a trasformare dal dischetto (8° minuto della ripresa) portando il Toro sul 2 a 0 e quindi in zona serenità. Ma la Roma è sempre quella temibilissima avversaria mai doma e pronta ad approfittare al meglio di ogni occasione.

C’è anche da riconoscere che l’entrata di Francesco Totti al primo minuto della ripresa ha dato un’altra consistenza alla manovra giallorossa ed ha prodotto il capovolgimento di fronte che ha scaturito il rigore del temporaneo 2 a 1: marcatore, neanche a dirlo, Francesco Totti appena due minuti dopo. 

Ricapitolando, incornata di Belotti all’8° del primo tempo per il vantaggio torinista, ancora all’8° ma della ripresa raddoppio di Falque dal dischetto e gol di Totti nell’immediato successivo che ha ridato speranza alla squadra di Spalletti.

Ma il Toro di oggi ha saputo accettare il parziale recupero degli avversari continuando a giocare nella maniera spavalda che piace al Vecchio Cuore Granata, quello indomabile che dà colore e calore agli spalti.

Dieci minuti e ancora Falque gonfia la rete della Roma difesa da Szczesny, ottimo portiere dal cognome al limite della proponibilità. Ma non è bastato nemmeno l’inserimento di El Sharaawy per dare più efficacia alle repliche di Totti e compagni: il Toro di oggi ha dato lezione di maturità e consistenza, quella stessa che il Mister Mihajlovic pretende giustamente dai giocatori  perché ha in mente solo una squadra temibile e vincente come il Toro che sta costruendo di settimana in settimana. 

Il triplice fischio di Tagliavento, che ha arbitrato in maniera puntuale e senza sbavature, ha chiuso il match che porta il Toro in ascesa verso assai appetibili posizioni della classifica generale.

Desideriamo chiudere con una particolare citazione per il portierone Joe Hart che, come avevamo detto nella nostra n.d.r. del 24 u.s., sta crescendo di giorno in giorno in maniera esponenziale dando fiducia a tutta la squadra: contro la Roma c'è stata l'ulteriore conferma.

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Articolo pubblicato il 26/09/2016