Torino - Attenti ai finti buoni: la truffa corre sul Wats App
Foto di repertorio (Controcampus)

Lo rivela l’Unione Nazionale Consumatori del Piemonte

Sono molti i cittadini piemontesi, valdostani e liguri che in questi giorni hanno ricevuto su WhatsApp un coupon a marchio ‘Carrefour’ del valore di 100 euro. Si tratta ovviamente di una truffa che può già contare su un buon numero di vittime in buona fede, inconsapevole del raggiro perpetrato ai loro danni.L

L’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, spiega l'artifizio usato ai danni dei cittadini:

Ecco come funziona la trappola. Un vostro contatto, del tutto innocentemente, condivide con voi un questionario da compilare per ottenere il buono spesa del ‘Carrefour’: per lui si tratta di un semplice ‘copia e incolla’, ma può portarvi a credere che anch’egli abbia partecipato con successo all’operazione. In fondo, si trova un link esterno che porta direttamente alla pagina web dove è ospitato il questionario. Tramite quest’ultimo, l’hacker sarà in grado di immagazzinare tutte le vostre informazioni personali (nome, indirizzo, numero di telefono, e-mail)".

Un pericoloso espediente ai danni del cittadino ; d'altronde, da che mondo è mondo, nessuno regala qualcosa senza avere niente in cambio, quindi è opportuno non lasciarsi ingannare da offerte incredibili e sconti pazzeschi:

L’Avvocato Patrizia Polliotto ha infine affermato:   

"E’ bene altresì evitare di cliccare su link esterni, perché potrebbero nascondere anche qualche virus”,

 

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Articolo pubblicato il 22/10/2016