Le tecnologie che trasformeranno il mondo in meglio

Alcune realizzazioni tecnologiche sono già state testate ed in produzione

 

 

Le nuove tecnologie sviluppate nei laboratori di tutto il mondo stanno reinventando i materiali ed i processi utilizzati per fare ciò che consumiamo ogni giorno. Dalla plastica al cemento, questa transizione sta riducendo l'impatto ambientale delle industrie, spesso migliorando l'utilità del prodotto fino ad ora utilizzato.

I cinque prodotti di uso quotidiano che già sono ora in fase di utilizzo, e che saranno sempre più usati sono i seguenti:

Plastica compostabile e riciclabile

La plastica è il materiale più versatile del mondo. Tuttavia è stata progettata per durare molto. Un sacchetto di plastica in media viene utilizzato per 12 minuti, ma richiede 500 anni per decomporsi. Uno studio ha dimostrato che non ci sarà più di plastica in mare entro il 2050, a meno che l'industria inverta questa tendenza.

Le bioplastiche sono il risultato di molti anni di ricerca più alternative alla vecchia plastica ma funzionali per il basso impatto ambientale. Fatta di biomassa da amido di mais o ad olio vegetale, le bioplastiche si decompongono in materiali naturali che si fondono nel suolo e nell'acqua. Una bioplastica, la PLA (acido polilattide), appare indistinguibile dalla plastica regolare e richiede solo un terzo dell'energia per essere prodotta.

Carne vegetariana

L'industria della carne produce più emissioni di gas serra rispetto a tutte le auto del mondo, aerei, treni e navi combinate tra di loro. Inoltre, le aziende agricole a base di carne sono state a lungo combattute da gruppi per i diritti per le pratiche non etiche nell' allevamento e abbattimento degli animali da allevamento.

L' agricoltura cellulare utilizza la biotecnologia, invece di animali per la produzione di carne. Le cellule staminali vengono estratte in maniera indolore da animali e vengono coltivate in un laboratorio. Nel 2013, il primo tortino di hamburger è stato prodotto dal professor Mark Post della Maastricht University ad un costo di 250.000 euro. Da allora, la tecnologia è migliorata al punto che un chilogrammo di carne può essere coltivato per soli 60 euro, ma  è previsto che il suo prezzo calerà velocemente nei prossimi 2-3 anni.

Alimenti ritenuti impossibili sino a qualche tempo fa sono però stati realizzati tecnologicamente, producendo un Burger “impossibile”, che non contiene carne di manzo. Disponibile in alcuni ristoranti di nicchia, questo hamburger è composto da ingredienti completamente vegetariani. Secondo alcuni rapporti ha un sapore proprio come un hamburger regolare e anche produce sanguinamento. La molecola che rende la carne così gustosa è chiamata eme. In questo caso, è costituita da lievito fermentato. La società produttrice sostiene che il suo hamburger richiede il 95% in meno di terreno di produzione, il 74% in meno di acqua ed emette l' 87% in meno di gas serra rispetto all'allevamento tradizionale a base di carne.

Una società americana prevede di commercializzare prodotti lattiero-caseari senza le mucche nel 2017, chimicamente identici a quelli veri, ma senza colesterolo e lattosio.

Il potenziale è enorme. Immaginate un pezzo di bistecca più sana coltivata e preparata per soddisfare il palato. O albumi che vengono coltivati per evitare reazioni allergiche. La carne con un cocktail di antibiotici e ormoni della crescita sarà un ricordo del passato. E il costo della carne probabilmente avrà un costo in rapido declino, similmente a tecnologie come il solare e l'eolico.

Gioielli a basso tenore di carbonio

I gioielli a basse emissioni di carbonio sono in procinto di distruggere una delle industrie più antiche del pianeta. E non si parla solo di diamanti. Questa è una rivoluzione destinata a trasformare le case minerarie ed il commercio di pietre preziose, che è estremamente profittevole in tutto il mondo.

Per l' approvvigionamento del materiale non ci sono problemi quantitativi : ci sono più metalli nelle terre rare delle discariche che in tutte le riserve naturali, ma ancora solo l'1% di essi vengono riciclati.

L' estrazione dei diamanti ha una reputazione molto triste, come il finanziamento di conflitti, la produzione di emissioni e di distruzione di ambienti incontaminati. E se fosse possibile ottenere i diamanti, uguali a quelli attuali, da un sottile frammento di materiali facilmente reperibili? Nella Silicon Valley una società tecnologica ha fatto proprio questo. Questa società è in grado di produrre diamanti che non sono diversi da quelli fin qui noti, ma sono ottenuti in  laboratorio in poche settimane.

Nuovi tipi di calcestruzzo

Un prodotto che è onnipresente ed è quasi invisibile: il calcestruzzo. È il secondo materiale più usato al mondo dopo l'acqua. I conti del settore dicono che esso è responsabile del 5% delle nostre emissioni globali di CO2, ciò soprattutto per il calcare caldo richiesto che produce CO2.

Richard Riman, della Rutgers University, ha trovato la soluzione per ridurre le emissioni di CO2 per la produzione di calcestruzzo. Il suo cemento ha bisogno di meno calore per essere prodotto, utilizza meno calcare rispetto alle tecnologie convenzionali e assorbe l'anidride carbonica indurendosi.

L'altra sfida del calcestruzzo è la sua durata. Questo materiale deve essere sostituito ogni pochi decenni perchè col tempo comincia a incrinarsi e disintegrarsi.

Il microbiologo Hendrik Jonker ha applicato la sua conoscenza di biofisico per le riparazioni delle ossa del corpo. Ha inventato un calcestruzzo di auto-guarigione mescolandolo con i batteri produttori di calcare che sopravvivono 200 anni senza ossigeno o cibo. Una volta che le crepe si sviluppano, i batteri si nutrono di acqua e producono il calcare, che sigilla in modo efficace la fessura.

La combinazione di produzione a basso tenore di carbonio, assorbimento di CO2 e l'estensione della durata di funzionamento segnerà una nuova era nell' industria delle costruzioni. Per quanto riguarda la sicurezza di questo nuovo materiale da costruzione, durata ed affidabilità consiglierebbero la sua adozione in tutti i territori italiani soggetti a terremoti e, in seconda battuta, anche per tutti gli altri.

Carta elettronica

A un certo punto, i tecno-ottimisti pensavano che gli e-book avrebbero eliminato la necessità della carta. Tuttavia, per la prima volta nel 2016, le vendite di libri di carta sono aumentate mentre le vendite di e- book sono diminuite. Il piacere estetico dei libri stampati sembra essere duraturo, forse anche perchè alcuni studi hanno dimostrato che la luce blu influenza negativamente il nostro sonno.

La carta elettronica è un dispositivo di visualizzazione che imita l'aspetto dell'inchiostro su carta ordinaria, ma può essere riprogrammato per cambiare il suo contenuto. A differenza dei display a schermo piatto retroilluminato degli e-book che emettono luce, la carta elettronica riflette la luce proprio come la carta. Realizzato in piccole microcapsule riempite di particelle che trasportano cariche elettriche, l' e-paper può mostrare testo e immagini a tempo indeterminato senza elettricità.

In questo modo, utilizzando la carta elettronica, è possibile ancora sedersi davanti al giornale del mattino con una tazza di tè in mano. La differenza è che non c'è bisogno di andare al negozio a comprarlo, non si dipende dal settore della cellulosa e della carta per le notizie e si possono avere i giornali di tutto il mondo e le riviste a disposizione con un solo clic.



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le nuove tecnologie sviluppate nei laboratori di tutto il mondo stanno reinventando i materiali ed i processi utilizzati per fare ciò checonsumiamo ogni giorno. Dalla plastica al cemento, questa transizione sta riducendo l'impatto ambientale delle industrie, spesso migliorando

l'utilità del prodotto fino ad ora utilizzato.

I cinque prodotti di uso quotidiano che già sono ora in fase di utilizzo, e che saranno sempre più usati sono i seguenti:

Plastica compostabile e riciclabile

La plastica è il materiale più versatile del mondo. Tuttavia è stato progettata per durare molto.Un sacchetto di plastica in media viene

utilizzato per 12 minuti, ma richiede 500 anni per decomporsi. Uno studioha dimostrato che non ci sarà più di plastica in mare entro il 2050, a

meno che l'industria inverta questa tendenza.

Le bioplastiche sono il risultato di molti anni di ricerca più alternative alla vecchia plastica ma funzionali per il basso impatto ambientale. Fatta

di biomassa da amido di mais o ad olio vegetale, le bioplastiche si decompongono in materiali naturali che si fondono nel suolo e

nell'acqua. Una bioplastica, la PLA (acido polilattide) appare indistinguibile dalla plastica regolare e richiede solo un terzo dell'energia per

essere prodotta.

Carne vegetariana

L'industria della carne produce più emissioni di gas serra rispetto a tutte le auto del mondo, aerei, treni e navi combinate tra di loro. Inoltre, le

aziende agricole a base di carne sono state a lungo combattute da gruppi per i diritti per le pratiche non etiche nell' allevamento e

abbattimento degli animali da allevamento.

L' agricoltura cellulare utilizza la biotecnologia, invece di animali per la produzione di carne. Le cellule staminali vengono estratte in maniera

indolore da animali e vengono coltivate in un laboratorio. Nel 2013, il primo tortino di hamburger è stato prodotto dal professor Mark Post

della Maastricht University ad un costo di 250.000 euro. Da allora, la tecnologia è migliorata al punto che un chilogrammo di carne può essere

coltivato per soli 60 euro.

Maastricht University ad un costo di 250.000 euro. Da allora, la tecnologia è migliorata al punto che un chilogrammo di carne può essere

coltivato per soli 60 euro.

Alimenti ritenuti impossibili sino a qualche tempo fa sono però stati realizzati tecnologicamente, producendo un Burger “impossibile”, che non

contiene carne di manzo. Disponibile in alcuni ristoranti di nicchia, questo hamburger è composto da ingredienti completamente

vegetariani. Secondo alcuni rapporti ha un sapore proprio come un hamburger regolare e anche produce sanguinamento. La molecola che

rende la carne così gustosa è chiamata eme. In questo caso, è costituita da lievito fermentato. La società produttrice sostiene che il suo

hamburger richiede il 95% in meno di terreno di produzione, il 74% in meno di acqua ed emette l' 87% in meno di gas serra rispetto

all'allevamento tradizionale a base di carne.

Una società americana prevede di commercializzare prodotti lattiero-caseari senza le mucche nel 2017, chimicamente identici a quelli veri, ma

senza colesterolo e lattosio.

Il potenziale è enorme. Immaginate un pezzo di bistecca più sana coltivata e preparata per soddisfare il palato. O albumi che vengono coltivati

per evitare reazioni allergiche. La carne con un cocktail di antibiotici e ormoni della crescita sarà un ricordo del passato. E il costo di carne

probabilmente avrà un costo in rapido declino, similmente a tecnologie come il solare e l'eolic

Gioielli a basso tenore di carbonio

I gioielli a basse emissioni di carbonio sono in procinto di distruggere una delle industrie più antiche del pianeta. E non si parla solo di

diamanti. Questa è una rivoluzione destinata a trasformare le case minerarie ed il commercio di pietre preziose, estremamente profittevole in

tutto il mondo.

Per l' approvvigionamento del materiale non ci sono problemi quantitativi : ci sono più metalli nelle terre rare delle discariche che in tutte le

riserve naturali, ma ancora solo l'1% di essi vengono riciclati..

L' estrazione dei diamanti ha una reputazione molto triste, come il finanziamento di conflitti, la produzione di emissioni e di distruzione di

ambienti incontaminati. E se fosse possibile ottenere i diamanti, uguali a quelli attuali, da un sottile frammento di materiali facilmente

reperibili? nella Silicon Valley un società tecnologica ha fatto proprio questo. Questa società è in grado di produrre diamanti che non sono

diversi da quelli fin qui noti, ma sono ottenuti in un laboratorio in poche settimane..

Nuovi tipi di calcestruzzo

Un prodotto che è onnipresente ed è quasi invisibile: il calcestruzzo. È il secondo materiale più usato al mondo dopo l'acqua. I conti del settore

dicono che esso è responsabile del 5% delle nostre emissioni globali di CO2, ciò soprattutto per il calcare caldo richiesto che produce CO2.

Richard Riman, della Rutgers University, ha trovato la soluzione per ridurre le emissioni di CO2 per la produzione di calcestruzzo. Il suo

cemento ha bisogno di meno calore per essere prodotto, utilizza meno calcare rispetto alle tecnologie convenzionali e assorbe l'anidride

carbonica indurendosi.

L'altra sfida del calcestruzzo è la sua durata. Questo materiale deve essere sostituito ogni pochi decenni perchè col tempo comincia a incrinars

i e disintegrarsi.

Il microbiologo Hendrik Jonker applicato la sua conoscenza di biofisico per le riparazioni delle ossa del corpo ossa. Ha inventato un

calcestruzzo di auto-guarigione mescolandolo con i batteri produttori di calcare che sopravvivono 200 anni senza ossigeno o cibo. Una volta

che le crepe si sviluppano, i batteri si nutrono di acqua e producono il calcare, che sigilla in modo efficace la fessura.

La combinazione di produzione a basso tenore di carbonio, assorbimento di CO2 e l'estensione della durata di funzionamento segnerà una

nuova era nell' industria delle costruzioni. Per quanto riguarda la sicurezza di questo nuovo materiale da costruzione, durata ed affidabilità

consiglierebbero la sua adozione in tutti i territori italiani soggetti a terremoti e, in seconda battuta, anche per tutti gli altri.

Carta elettronica

A un certo punto, i tecno-ottimisti pensavano che gli e-book avrebbero eliminato la necessità della carta. Tuttavia, per la prima volta nel

2016, le vendite di libri di carta sono aumentate mentre le vendite di e- book sono diminuite. Il piacere estetico dei libri stampati sembra

essere duraturo, forse anche perchè alcuni studi hanno dimostrato che la luce blu influenza negativamente il nostro sonno.

La carta elettronica è un dispositivo di visualizzazione che imita l'aspetto dell'inchiostro su carta ordinaria, ma può essere riprogrammato per

cambiare il suo contenuto. A differenza dei display a schermo piatto retroilluminato degli e-book che emettono luce, la carta elettronica riflette

la luce proprio come la carta. Realizzato in piccole microcapsule riempite di particelle che trasportano cariche elettriche, l' e-paper può

mostrare testo e immagini a tempo indeterminato senza elettricità.

In questo modo, utilizzando la carta elettronica, è possibile ancora sedersi davanti al giornale del mattino con una tazza di tè in mano. La

differenza è che non c'è bisogno di andare al negozio a comprarlo, non si dipende dal settore della cellulosa e della carta per le notizie e si

possono avere i giornali di tutto il mondo e le riviste a disposizione con un solo clic.



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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Articolo pubblicato il 13/11/2016