Pianeta Juve - I bianconeri, con il miglior Khedira dall'inizio del campionato, affondano il Pescara

L'Analisi di Marco Rabellino

Partita dominata dai bianconeri con tante occasioni creata ma poche pericolose, anche per via di un Pescara molto chiuso in difesa, nel primo tempo e che con il proseguire della partita ha dovuto cedere alla maggior qualità bianconera.

Arriva solo al 12' la prima occasione della partita con Higuain che in girata mette a lato. Al 15' Bonucci lancia per Khedira che di tacco prolunga in area; svirgola il difensore e attiva Mandzukic che viene anticipato dal portiere pescarese. Al 17' Alex Sandro crossa da fondo ma Higuain di testa mette a lato. Al 20' ci prova Hernanes da fuori che manca la porta di poco. Minuto 24 segnato dalla sostituzione di Lichsteiner con Cuadrado. Al 35' arriva il gol bianconero, giocata partita da Cuadrado che appoggia a Khedira, triangolo con Mandzukic e tiro in porta vincente.

A fine tempo si affaccia il pescara in area juventina; minuto 41 tiro da fuori bloccato in due tempi da Neto. Al 62' Alex Sandro allunga sulla fascia per Asamoah, cross preciso sulla testa di Khedira che trova la deviazione di Mandzukic per il 2-0.

Tre minuti dopo ancora Higuain ci prova di testa ma mette alto. Al 68' arriva la terza rete bianconera grazie ad un gran tiro imparabile a fil di palo di Hernanes. Negli ultimi dieci minuti fa il suo debutto il 2000 Kean. Come nel primo tempo nel finale il Pescara diventa pericoloso. Minuto 85, lancio lungo del pescara, sul cross l'attancante mette clamorosamente a lato ma tutto era già fermo per fuorigioco. Al 90' cross in area juventina, Bonucci tocca solo, la palla resta in area, Pepe si avventa e calcia ma trova Neto. Sulla respinta Zuparic calcia in porta e trova Evra che salva sulla linea.

Tre a zero il finale e tre punti importanti che portano i bianconeri a 7 punti sulle inseguitrici.

Il migliore in campo è stato Khedira che si è sempre reso pericoloso e oltre al gol ha offerto il 2-0 al compagno Mandzukic.

Altri giocatori con una bella prestazione sono stati i due esterni Alex Sandro e Cuadrado. I loro cross hanno creato occasioni potenziali e con la loro classe si sa che una palla data raramente è sprecata. Non si sono espressi al massimo forse per preservarsi in vista del Siviglia.

Buona partita anche di Rugani che si fa trovare pronto ed e attento su tutte le occasioni avversarie. Anche sulle sbavature riesce a recuperare.

Evra fa il difensore centrale e salva la juve dal gol della bandiera del Pescara nel finale.

Un plauso anche ad Hernanes, buona la sua partita condita anche dal gol.

Mandzukic continua con le sue ottime partite. Segna il 2-0 trovandosi nel posto giusto e esegue l'assist per il primo gol. Attacca, difende e si sacrifica come tutte le volte per la squadra.

Higuain è l'unica nota leggermente stonata nello spartito bianconero di sabato sera. Prova tante volte a segnare ma non centra mai lo specchio.

E' arrivato finalmente l'esordio per il giovane Kean con lo stadio che lo ha applaudito e supportato nei pochi minuti che ha giocato.

Date le tante occasioni poteva finire con un punteggio più largo, ma il Pescara molto chiuso ha impedito di trovar spazio per la velocità e le ripartenze bianconere. L'importante era la vittoria contro una “piccola” per aumentare la distanza dalla Roma; distanza che diventa e poi la domenica rimane di 7 punti grazie alla vittoria dell'Atalanta sulla Roma e del pareggio nel derby di Milano.

 

                                                                                     Marco Rabellino

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 22/11/2016