Le inquietanti profezie di Baba Vanga, veggente contemporanea sono tutte farina del suo sacco o, almeno qualcuna, è stata manipolata?

E’ indubbio che l’epoca in cui siamo chiamati a vivere non sia fra le più felici e tranquille. Lo stato d’ansiawefer in cui si trova nella sua quotidianità una gran parte della popolazione, oltre ad incrementare la vendita di cosiddetti  “tranquillanti”,farmaci comunque non privi di controindicazioni,  fa si che molti si interroghino su cosa possa riservarci il futuro. I profeti non mancano; molti sono ciarlatani che trasformano in una facile possibilità di procacciarsi il denaro senza gran fatica, la  loro presunta capacità di poter vedere in anticipo eventi prossimi o lontani nel tempo che  dovrebbero verificarsi. Ma vi sono altri personaggi le cui profezie invitano alla riflessione, fino a farci domandare se quanto affermano possa  provenire da una dimensione misteriosa che mostra loro quale sarà il destino dell’umanità, affinché loro lo rendano pubblico.


Ultimamente è tornata alla ribalta delle cronache una veggente, definita il Nostradamus dei Balcani: si tratta di Vangelia Pandeva Dimitrova, meglio conosciuta come Baba Vanga (1911-1996), nota per essere  una fra le profetesse  più importanti del XXI secolo. E' vissuta  fra le  montagne di Kozhuh, in Bulgaria e le sue capacità vennero riconosciute da parte del governo, che la fece studiare da esperti di un centro di Intelligence mirato alle indagini dei  fenomeni paranormali.

dwgrfBaba Vanga aveva cominciato a rendere note le sue previsioni fin dall'età di 16 anni, quando aiutò il padre a ritrovare una pecora rubata dal gregge, riuscendo a  fornire la descrizione dettagliata di un cantiere in cui l'animale veniva tenuto nascosto dai ladri. Giovanissima andò a stabilirsi nel villaggio di Roupité, ai piedi del monte omonimo. In gioventù fu vittima di un tornado che la rese cieca, e tale rimase fino alla sua morte  avvenuta l'11 agosto 1996, all'età di 85 anni.  Non abbandonò mai la casa natia, se non che alla sua morte, avvenuta nella data  che lei stessa aveva annunciato con diversi anni di anticipo, dopo aver rifiutato di farsi ricoverare in ospedale per curare il tumore che la divorava da anni.

Si racconta che molte personalità politiche di recarono presso di lei, fra queste fu raggiunta un giorno da Adolf Hitler; testimoni affermarono che, dopo un colloquio riservato con lei,  lasciò la sua casa assai sconvolto. Le persone si recavano a visitarla non solo per ascoltare le sue  profezie, ma anche in cerca di cure; per guarirle dai loro mali Baba Vanga utilizzava erbe e fiori ed aveva l'abitudine di farsi donare una zolletta di zucchero da ogni visitatore perchè, era solita ripetere, che questa agiva come un cristallo capace di metterla in grado di ricevere le informazioni sulla persona che aveva di fronte. La veggente aveva una nipote, Krasimira Stoianova, una famosa archeologa, che fu la  sua biografa. Costei afferma che Vanga era in costante contatto con "intelligenza" che alcuni considerano creature extraterrestri, mentre altri li considerano veri e propri angeli, ma lei preferiva definirli "Messaggeri".

Fu sostenuta finanziariamente dal governo comunista da cui non ebbe mai fastidi, anzi numerosi politicirfhen si recarono a trovarla, per avere notizie sul loro futuro, e questo da solo rappresenta un fatto assai singolare.  E' infatti curiosa la tolleranza che venne riservata alla sua attività di chiaroveggenza dai vertici del partito,  poichè il governo comunista contrastava duramente gli indovini  o, impedendo far conoscere ed espandere la loro attività, poichè ritevano che la chiaroveggenza fosse assimilabile alla Magia, vedendo nella chiaroveggenza una superstizione del passato, un male da estirpare. Tuttavia, Vanga non solo fu tollerata, ma addirittura consultata da alcuni esponenti governativi, sia sovietici che bulgari. Questa circostanza ha fatto crescere il dubbio che le sue previsioni potessero subire manipolazione da parte di esponenti governativi, e che fossero manipolate mettendo in gioco  i servizi segreti.

Infatti le sue profezie sono inquietanti, non solo  per la loro drammaticità, ma perchè in molti casi si sono rivelate esatte, il suo margine di errore sarebbe assai basso, al di sotto del 20% , ne ricordo solo alcune che vale la pena conoscere. La più nota è quella che anticipava l'attentato alle Torri Gemelle , profetizzato da Baba Vanga nel 1989 così:

"Orrore, orrore! La fratellanza americana cadrà dopo essere stata attaccata da uccelli d’acciaio.

I lupi ululeranno nel cespuglio e scorrerà sangue innocente“.


Alcuni riferimenti sembrano, agli occhi di un lettore smaliziato,  un po’ forzati.
Tali sono  i riferimenti ai simboli:   Le torri gemelle viste come la "fratellanza", gli   uccelli d’acciaio, ad indicare gli aerei e il cespuglio (che in inglese viene tradotto con il termine  “bush”, ovvero il cognome del presidente allora in carica negli Stati Uniti).  Non vi è però dubbio che la predizione sia, ala luce di quanto è  successo, assai inquietante.Un'altra previsione sembrerebbe riguardare le variazioni climatiche ed in particolare lo Tsunami del 2004:

“Le regioni fredde diventeranno calde e i vulcani si sveglieranno. Un’onda gigantesca colpirà una grande costa e le città, gli edifici e le persone, saranno completamente sommersi dalle acque. Tutto sarà sciolto come il ghiaccio“.

fgnhfCosì Baba avrebbe predetto negli anni ’50 il devastante  maremoto  avvenuto nel 2004 nell’Oceano Indiano, che interessò  l’intero sud-est dell’Asia e che fece centinaia di migliaia di morti.Tra le premonizioni più clamorose  ricordo, infine, il disastro nucleare di Chernobyl, il crollo dell'Unione Sovietica e la sua rinascita. L'appassionato potrà trovare l'elenco completo nella rete, digitando semplicemente, in qualunque motore di ricerca, il nome della veggente che, prima di morire, disse che la sua erede sarebbe stata una ragazza di 10 anni che viveva nel sud della Francia. Finora, però,non si sa nulla su di lei. Profezie catastrofiche e no pare che molte si siano rivelate esatte, a riprova di uno strano fenomeno che porterebbe l'uomo a poter conoscere la sorte dell'umanità ancora di là da venire, eventi lontani nello spazio e nel tempo.

Sarà comunque utile, al lettore accorto e interessato, prendere visione anche dei siti in cui vengono riportate interessanti considerazioni che riguardano la veggente; siti che riportano con valutazione critica alcune sue affermazioni riguardanti eventi relativamente recenti, di cui non si trova sicura traccia fra le sue memorie e di cui potrebbe non essere escluso un falso che, opportunamente indirizzato e manipolato, potrebbe fare comodo  per mostrare una visione interessata della realtà non corrispondente al vero, ma che potrebbe risultare comoda per gli interessi di qualcuno. 

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Articolo pubblicato il 16/01/2017