Torino - Foibe: manifestazione spontanea e senza bandiere di partito o gonfaloni

Nessuna commemorazione istituzionale in ricordo delle vittime

"In perfetta continuità con il PD di Fassino, l'Amministrazione comunale a cinque stelle non ha previsto alcuna celebrazione istituzionale nel giardino intitolato ai martiri delle Foibe. Quello stesso giardino in cui vandali notturni distrussero a martellate la lapide commemorativa delle migliaia di nostri connazionali sterminati dai partigiani slavi di Tito nelle foibe solo per la loro italianità, senza che il Comune si degnasse di ricollocarla".

Lo hanno dichiarato il Consigliere regionale FDI-AN Maurizio Marrone e Augusta Montaruli dell'Esecutivo nazionale di fronte alla nuova lapide, posta a loro spese dopo gli atti vandalici del recente passato.

La commemorazione, spontanea e non istituzionale, si è svolta senza bandiere di partito o gonfaloni:

"ma con tante fiaccole a ricordare gli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia sterminati in un vero e proprio olocausto anti italiano"

Augusta Montaruli e Maurizio Marrone hanno voluto sottolineare come questo sia il Giorno del Ricordo speciale:

"Dopo 23 anni di vergognosa disapplicazione della legge che riconosce agli esuli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia il diritto alla proprietà delle case popolari assegnate al loro arrivo in Italia, abbiamo ottenuto con una nostra mozione che la Regione si impegni a completare l'operazione entro il 2017".

In vista, quindi, la riapertura dei termini di partecipazione per gli eredi non consapevoli dei loro diritti:

"affinche si garantisca una verifica bimestrale della procedura con la partecipazione della associazione giuliano-dalmata".

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 11/02/2017