Torino, la questione delle "bollette pazze" delle case ATC approda in Regione

Martedì mattina l'incontro tra gli inquilini delle case ATC e gli assessori Ferrari e Conticelli per trovare una soluzione concreta

L'affanosa questione delle cosiddette bollette pazze pervenute ad alcuni residenti delle case ATC di Torino pare smuoversi. Infatti, nella mattinata di Martedì 28 Febbraio una delegazione di inquilini delle case popolari è stata accolta presso Palazzo Lascaris dall'assessore alle politiche sociali e della casa Augusto Ferrari, il quale ha avuto modo di venire a contatto con gli antefatti di questo vero e proprio disagio sociale.

La delegazione, coadiuvata dall'intervento del consigliere Gianluca Vignale, ha richiesto il blocco temporaneo del pagamento di queste bollette dagli importi folli per evitare di giungere allo stato di morosità e l'istituzione di una commissione di verifica sulle utenze.

Vignale ha ribadito la sua posizione sulla vicenda, che segue fin dagli inizi: "Vi sono state delle anomalie conclamate, con delle richieste che arrivano addirittura fino al 2002, in alcuni casi, come richieste di conquaglio.

Sono francamente delle bollette dagli importi impossibili. In tutta la città il costo dell'acqua è sensibilmente aumentato, ma non solo nelle abitazioni di edilizia sociale.

Pertanto chiediamo la sospensione di richiesta di pagamento di tali bollette e disporre verifiche al riguardo. Non si chiede di non pagare, ma che sia dovuto il giusto".

Così Ferraris: " Mercoledì avrò un incontro con l'ATC, dove riporterò queste motivazioni con l'intenzione di fondo di risolvere la questione.

Non si faranno sanatorie ma verranno proposte soluzioni atte a tutelare le famiglie nell'ottica che all'ATC giunga ciò che gli spetta, per evitare che ci siano ammanchi nelle loro casse e che l'intero sistema possa ulteriormente incepparsi con risultati ben più gravi.

Verrà quindi istituita una commissione che avrà il compito di verificare questi addebiti spropositati".

All'incontro oltre all'assessore Ferraris, erano presenti anche la presidente della II Commissione (Urbanistica) Nadia Conticelli e i consiglieri Grimaldi (Sel), Bono (M5S), Appiano e Ferrentino (PD).



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Articolo pubblicato il 01/03/2017