Una Legislatura nata male che sta finendo peggio

Amare e condivisibili argomentazioni sviluppate da Mino Giachino

Riceviamo e pubblichiamo l’analisi dettagliata della situazione occupazionale e politica dell’Italia aggravatesi negli ultimi anni, inviataci dall’ex sottosegretario di Stato Bartolomeo Giachino, che ringraziamo per il suo valido apporto.

 

“Caro Direttore,

Che, con i gravissimi problemi sociali che il nostro Paese si trova ad affrontare, anche a causa di scelte errate degli ultimi Governi e dell'Europa,  il Parlamento debba votare una legge per il diritto a morire rende urgente fare un bilancio delle scelte fatte dall'Autunno del 2011 ad oggi.

I Governi nati da un risultato elettorale , quello delle politiche del Febbraio del 2013, condizionato dai voti che la Lista Monti cerco' prese tutti dal mondo moderato per impedire la vittoria del Centro Destra, invece di rilanciare economia e lavoro ora ci danno il diritto a morire.

Eppure nella maggioranza del Governo i voti dei cattolici moderati che hanno scelto di stare al potere sarebbero determinanti. 

Mi auguro che i cattolici , anche autorevolissimi, e i Moderati che a Ottobre del 2011 a Todi e da altre parti invocavano l'arrivo di Monti e dei suoi professori ripensino criticamente a una scelta fallimentare sotto tutti i punti di vista.

Il Direttore di Avvenire che nel 2011 si fece abbagliare dalla linea della austerity di Monti oggi si rivolge a Grillo dimenticando che il programma del comico di S.Ilario e' quello della decrescita abbinata all'invito agli italiani alla rivalutazione della povertà 

Il Paese oggi sta peggio del 12 Novembre 2011, quando la folla insultava al Quirinale l'uscita dell'ultimo Presidente del Consiglio eletto dagli italiani.

La disoccupazione, in particolare quella giovanile e' aumentata notevolmente. 

Il Debito pubblico e' cresciuto di 300 miliardi di euro.

L'Italia e' ultima in Europa per tasso di crescita economica e sociale.

Dopo la bocciatura del FMI ora è giunto l'ulteriore declassamento da parte di FITCH. 

Per la prima volta il reddito procapite e  gli attivi vedono l'Italia sotto la media dell'Europa a 28.

Chi nel 2011 invocava il cambio del Governo per salvare l'Italia oggi invece difende il Governo che ha al suo interno un Ministro dell'Economia che da oltre 3 anni sbaglia tutte le previsioni .

In mezzo a un disastro sociale , mai visto nel dopoguerra, con uno dei candidati alla segreteria del PD che ieri ha scoperto che il PD in questi anni non ha pensato alla gente e ai suoi problemi, la Maggioranza invece di difendere il diritto al lavoro , vota il diritto a morire.

In questi anni tante polemiche ad esempio contro la Legge Obiettivo del Cavaliere ma gli investimenti in opere pubblico, il capitale fisso del Paese, sono diminuiti di 10 miliardi di euro.

Sono pure diminuiti gli investimenti nella manutenzione delle Opere pubbliche così che in pochi mesi sono caduti ben tre viadotti.

A Torino la Città del lavoro oggi la disoccupazione giovanile arriva al 46%

I poveri superano i 7 milioni ma se Voi guardate le frequentazioni del Governo troverete i Salotti più o meno buoni, i Teatri e i Ristoranti .

Roba che se ritornassero due persone serie e morigerate come De Gasperi e Donat-Cattin prenderebbero a calci in culo molti esponenti anche giovani che non hanno sensibilità sociale e umana.

Una legislatura che presenta un passivo pesante e che si chiude peggio se guardate la qualità del dibattito pre-primarie del PD.

Una legislatura che ha bruciato anche il sogno della rottamazione.

Il Paese ora ha bisogno di  gente competente, che conosca i problemi e che abbia la dote della concretezza ( che non si acquista al supermercato) di sapere individuare delle soluzioni positive perche' se fate un confronto tra la efficacia delle riforme fatte da Sckroder in soli tre anni e quelle realizzate dai Governi voluti da Giorgio Napolitano , vedrete che  i tedeschi hanno vinto con grande distacco.

Ma chi paga questi risultati modesti purtroppo sono gli italiani senza lavoro e senza assistenza.

Ma proprio se guardiamo al lavoro che Sckroder fece nel 2003-2005 e ai suoi grandi risultati abbiamo la speranza di poter mettere insieme una squadra che conosca i problemi del Paese e che sappia individuare  le priorità per rilanciare economia e lavoro..”

Mino GIACHINO già Sottosegretario ai trasporti.

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Articolo pubblicato il 26/04/2017