Roma - Assemblea Costituente MGO
Giuseppe Prete

In occasione della seconda riunione del suo Comitato dei saggi

Si è costituita l’Assemblea costituente del partito Movimento per la Gente Onesta, presieduto da Giuseppe Prete.

Il 29 aprile scorso a Roma, in occasione della seconda riunione del suo Comitato dei saggi, il Movimento per la Gente Onesta ha posto le reali basi per scendere in campo alle prossime elezioni, con una vera e propria struttura partitica.

L’assemblea costituente presieduta da Giuseppe Prete, fondatore del Movimento ormai diventato partito politico, fisserà le linee guida del partito, da cui nasceranno e a cui si atterranno le future azioni, sia a livello politico che sociale, comprese la creazione dell’organizzazione e dell’organigramma del Movimento stesso.

Sulla situazione attuale del suo partito, il presidente Prete si è dichiarato fiero del modo in cui ha sempre operato e degli obiettivi che si prefigge, rammaricato di vedere continuamente deluse le sue speranze di un confronto politico su tematiche scottanti, con gli altri partiti.

Sono stati anche determinati i primi Tavoli di Lavoro, che si andranno ad ampliare e completare nel corso dei mesi futuri. 

Alla presidenza del Tavolo della Giustizia c’è Carlo Sergio Soldani,   della  Previdenza e welfare, Giuseppe Prete, del Lavoro, Andrea Mondini, del Turismo e spettacolo Francesco Fravolini, dell’Integrazione e pari opportunità Massimiliano Tedeschi, della Sanità Beniamino Palmieri, dei Lavori pubblici e infrastrutture Giuseppe Larcan e del Digitale Roberto Bonin.

Si aggiungeranno a questi, i tavoli inerenti agli Esteri, all’Economia, al Debito Pubblico, all’Agricoltura, e ad altri importanti aspetti della vita civile, lavorativa ed economica dell’intero Paese.

Il tutto sarà svolto anche con la stretta collaborazione di autorevoli professionisti del settore e Associazioni territoriali partner del Movimento, tra cui, già a ruolo c’è Confimpresa, Assimpresa e l’Associazione Italiana Pubblica / Alleanza Italiana Pensionati.

Ricco di professionalità, il partito cresce, in numeri e organizzazione, ma resta saldo nei suoi principi di onestà e tutela del benessere degli italiani.

Si impegna nella direzione di un vigoroso cambio di atteggiamento da parte di dirigenti politici, nell’idea che la ricchezza sia uno strumento di servizio e non di governo.

Per questo si impegna per una solidarietà che non sia interessata, per un ritorno dell’economia e della finanza ad un’etica in favore dell’essere umano.

Inoltre cosciente della grave situazione in cui versa la sicurezza personale il Movimento per la Gente Onesta (MGO)  intende per questo favorire le condizioni per eliminare l’esclusione e l’iniquità che ancora si accaniscono in ampi settori della società, situazioni in presenza delle quali è impossibile sradicare la violenza.

Secondo MGO, i meccanismi dell’economia attuale promuovono un’esasperazione del consumo e il consumismo sfrenato che, unito all’inequità, danneggia doppiamente il tessuto sociale.

E’ necessario, pertanto, che politica ed economia tornino al dialogo a lungo compromesso dalla sottomissione dell’economia ai dettami e al paradigma efficentista della tecnocrazia.

Per questo il Movimento avverte l’urgenza di rivedere e riformare l’intero sistema, che a lungo ha fatto pagare il prezzo alla popolazione, per sviluppare una nuova economia più attenta ai principi etici, con una nuova regolamentazione dell’attività finanziaria speculativa e della ricchezza virtuale.

In quest’ultimo decennio non si sono registrate, nonostante le alternanze governative, reazioni che abbiano portato a ripensare i criteri obsoleti che tutt’oggi continuano a governare il Paese.

Il principio di “sussidiarietà” a lungo messo da parte tornerà ad essere il perno della politica di MGO.

Conferire libertà per lo sviluppo delle capacità presenti a tutti i livelli, esigendo al tempo stesso più responsabilità verso il bene comune da parte di chi detiene più potere sarà al centro dell’impegno del Movimento. Non più, quindi,  un’economia senza politica.

Pertanto, di fronte alla preoccupante incapacità istituzionale di preparare una comunità all’accoglienza si continua ad improvvisare sugli arrivi di chi approda in Italia da paesi teatro di guerra e lacerati da fame ed epidemie.

Si registrano, in tal senso, episodi preoccupanti di reazioni violente in zone del Paese dove la solidarietà era sempre stata un elemento fondamentale, anche a fronte di una cattiva informazione sulle storie e le tragedie umane di chi sbarca sul territorio italiano.

In conclusione,MGO si impegna a cambiare politica economica e sociale. Il presidente Prete sarà a Cuneo, la prossima settimana in Grecia, a fine maggio in Albania con Zef Bushati, Presidente di Alleanza Democristiana per valutare l’alleanza con i Balcani  e in giugno in Puglia.

Il  20 maggio l’Assemblea Costituente si ritroverà a Roma.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/05/2017