Pianeta Juve - Pareggio nel derby della Mole

L'Analisi di Marco Rabellino

Ennesima partita di sufficienza della Juventus con otto titolari a riposo in questa giornata e tanta confusione tra i giocatori nel creare occasioni.

La Juventus non gioca il calcio che sa giocare e, come successo una settimana fa, prende troppo poco sul serio la partita scudetto. Forse la testa è già al ritorno di martedì contro il Monaco, decisamente più importante, ma con la prestazione offerta si notano alcune lacune nei “subentrati” ai titolari.

All'11' è il Toro a rendersi pericoloso con Belotti che prova la botta da fuori area che finisce fuori di  molto.

Al 14' calcio d'angolo bianconero, Benatia svetta di testa ma la palla centra la traversa. Dybala rimette in mezzo e Bonucci spara altissimo da pochi passi.

al 27' Dybala allarga per Cuadrado che crossa in area trovando la deviazione di Mandzukic. Il croato non centra, per poco, lo specchio di porta.

Minuto 30, altra punizione bianconera con Dybala che scarica al limite dell'area per Lichsteiner. Lo svizzero calcia a colpo sicuro ma trova la parata di Hart.

Al 42' bella azione di Dybala che scambia con Mandzukic appena fuori area, al limite dell'area piccola calcia in porta ma Hart ha gia chiuso lo specchio di porta.

A fine primo tempo l'ultima azione è a favore del Toro con un tiro a giro di poco alto sopra la traversa.

Al 51' Ljajc trova una punizione perfetta che si infila nell'angolino dove Neto neanche tenta l'intervento. 0-1 per il Toro.

Minuto 65', ci prova Baselli ma Neto respinge.

Per il resto del secondo tempo la Juve preme senza rendersi effettivamente pericolosa fino al 91' dove Higuain dal limite dell'area trova un bel tiro che si infila nell'angolo basso e regala il pareggio ai bianconeri.

Guardando le ultime uscite in campionato sembra che i bianconeri snobbino oramai questa competizione, dato il vantaggio accumulato e dall'inefficienza delle inseguitrici che anche se la Juve rallenta non ne approfittano.

Cuadrado è inguardabile e confusionario. Commette errori a raffica e si becca giustamente i fischi dello Stadium.

Khedira anche commette molti errori sia in impostazione che sotto porta. Mandzukic viene schierato da prima punta ma viene mal servito dai compagni, abituati a giocare con Higuain là davanti, non si rende pericoloso ma è utile negli appoggi a Dybala nel primo tempo e a Higuain nel secondo.

Bonucci si trasforma ad ogni partita. Contro l'Atalanta ne combina di tutti i colori, nel Derby manda alto un gol già fatto da pochi passi. In difesa esegue il suo compitino. Benatia marca Belotti non permettendogli di essere pericoloso e per poco non manda in vantaggio la Juventus nel primo quarto d'ora.

Lichsteiner, Rincon e Sturaro cosi come Asamoah non eccellono ed eseguono il minimo indispensabile. Il migliore diventa Higuain  subentrato negli ultimi 15 minuti a Sturaro e questo la dice lunga sulla performance bianconera.

Tre partite alla chiusura del campionato, con pochi punti per chiuderla, anche se la Juve ha interrotto la serie di vittorie in casa che con un po' di impegno in più si sarebbe allungata ancora. La settimana decisiva diventa questa che sta iniziando...

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 08/05/2017