Albania - Rimesso in libertà il boss della droga albanese Alket Hatija.

Capace di muovere quintali di eroina e cocaina verso Milano, era stato arrestato pochi giorni fa a Durazzo - Secondo il giudice aveva già scontato la pena - Ora è con tutta probabilità fuggito.

TIRANA - Alket Hatija, l'albanese di 44 anni, considerato uno dei grandi signori della droga, arrestato pochi giorni fa a Durazzo per conto della giustizia italiana, è stato rimesso in libertà.

Una corte albanese ha respinto la richiesta della procura per il suo arresto in carcere fino a 40 giorni in attesa dell'arrivo degli atti giudiziari dall'Italia dove risulta essere condannato a 20 anni di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti.

Secondo il giudice albanese, Hatija avrebbe già scontato una pena, per lo stesso reato, in Albania. Nel 2010 infatti, la Corte per i Reati gravi lo ha condannato a 10 anni di carcere, da dove è uscito dopo un breve periodo per "buona condotta".

La Procura di Durazzo ha subito fatto ricorso alla Corte di Appello per contestare la scarcerazione di Hatija, il quale sarà probabilmente già fuggito.

Capace di far arrivare quintali di eroina e cocaina a Milano con carichi provenienti dall'Albania, Hatija viveva in una villa con bunker a Berat ed era continuamente circondato da guardie del corpo armate. Gli viene contestato il trasporto a Milano, tra il gennaio 2003 e il marzo 2004, di 350 chili di eroina e 190 di cocaina.

Carichi dal valore di 35-45 milioni di euro. La condanna a vent'anni per questi crimini era diventata effettiva lo scorso aprile e Hatija era stato arrestato mentre era in visita da un amico. L'uomo ha anche sguinzagliato due cani per cercare di evitare l'arresto.

Hatija era un trafficante "pulito", non toccava un grammo di sostanza ma grazie al telefono (cellulari rigorosamente usa e getta) spostava montagne di droga. Il trasporto avveniva tramite cargo dall'Albania verso l'Italia, su camion con targhe europee e auto che attraversavano il confine nel nord Italia.

cdt.ch

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Articolo pubblicato il 13/07/2017