Lo stress negli autisti è un problema serio, come le recenti cronache hanno dimostrato.

Un conducente di camion che trascorre lunghe ore alla guida del proprio mezzo può sovente andare incontro  a diversi problemi di salute. La maggior parte delle patologie  connesse allo stile di vita proprio di una persona che rimane seduta e sotto stress per la maggior parte della giornata, possono essere evitati prima che diventino gravi.

swthhhE' una regola che tutti debbono rispettare, ed è importante che  la persona impegnata nella guida di mezzi pesanti, presti molta attenzione anche a disturbi di modesta entità, affinché sia possibile poter prevenire i problemi di salute prima che questi si manifestino. Per questo motivo, il saperli riconoscere, riveste una importanza fondamentale  per prevenire affezioni che, alla lunga, possono diventare gravi ed invalidanti e quali siano gli opportuni provvedimenti  da adottare per poterle evitare. 

Un pericolo tenuto poco in considerazione da chi viaggia per mestiere, è rappresentato dalle scottature causata dall'esposizione prolungata al sole. Poiché i conducenti di camion sono esposti quotidianamente ad una notevole irradiazione solare da un lato del volto e del braccio, è importante che non dimentichino di applicare le idonee protezioni. Una buona norma, troppo spesso disattesa. è quella  di indossare camicie a maniche lunghe, per ottenere la massima protezione nei confronti dei tumori della pelle.

Sarà necessario che gli autisti si astengano dagli eccessi alimentari, tenendo costantemente d'occhio il peso. L'obesità e lo stress causato dalla guida, possono avere come conseguenza un innalzamento patologico della pressione sanguigna e l'eccessiva ingestione di carboidrati e zuccheri può portare al diabete. Si è considerati obesi se si ha  un indice di massa corporea superiore a 30, valore ottenuto dividendo il peso corporeo in Kg per il quadrato della statura in metri, secondo il CDC.

Nell'obeso, il cuore è sottoposto ad un sovraccarico di lavoro, determinato dalla difficoltà di pompare il sangue a tutti gli organi. Il consumo di un pasto ricco di calorie in eccesso, si traduce in un maggior carico di lavoro poiché il cuore si sforza di pompare abbastanza sangue agli organi deputati alla digestione. L'obesità causa dunque una serie di disturbi correlati fra loro: alta pressione sanguigna, diabete, malattie cardiache e apnea notturna, che possono causare  depressione e, in alcuni casi, l'insorgenza di malattie ben più gravi, quali il cancro.

I camionisti sono una categoria di lavoratori ad alto rischio per l'obesità a causa di uno stile di vita sedentario e per la mancanza di opzioni alimentari sane sulla strada. Le linee guida raccomandano una dieta a basso contenuto calorico (1.500-1.800 calorie al giorno) che include frutta e verdura fresca, cereali integrali e legumi, insieme a una dieta bassa in grassi saturi. Raccomandano anche l'esercizio fisico almeno per  30 minuti al giorno e, nei casi in cui si renda necessario,  l'adesione a un gruppo di supporto psicologico che svolga un'azione di  incoraggiamento e rinforzo della volontà.

Una causa frequente di malattia è costituita dagli spazi di lavoro angusti in cui il lavoratore è costretto ad operare, sia pure se progettati in modo corretto,  come le cabine degli  autocarri.  Questi possono essere la causa di  lesioni alla schiena e al collo. Il più alto tasso di lesioni muscolo-scheletriche tra i camionisti si ha durante le operazioni di carico e scarico.

L'esposizione prolungata a sostanze chimiche pericolose è causa di un gran numero di patologie. La cabina del mezzo si satura facilmente con  fumi derivanti dalla combustione del carburante, in grado di causare problemi polmonari cronici. Un semplice sintomo, come un mal di testa può  essere un segno precoce, ma da non sottovalutare per evitare di trascurare  un problema più grave, ma facilmente identificabile con controlli medici precoci.

La mancanza di tempo non deve essere un alibi per non sottoporsi alle necessarie  visite mediche. La medicinaRGEWREE preventiva, con le sue strutture e gli specialisti preposti, è uno strumento che qualunque lavoratore, in qualsiasi settore presti la sua opera, deve utilizzare.

Lo stress interessa tutti gli individui in modi diversi, per questo deve essere affrontato al meglio da ogni singolo individuo, in particolare da chi ha la responsabilità della guida di un mezzo pesante. Esistono modi per affrontare e contenere lo stress entro limiti fisiologici, che qualunque medico potrà consigliare raccomandando di risolvere il problema, almeno in un primo tempo, senza l'assunzione di farmaci, ma con un opportuno cambio di dieta, riducendo come detto le calorie ed incrementando l'attività fisica.

Se lo stress è dovuto all'alto carico di lavoro, si potrà concordare con la società di trasporto,per quanto possibile, una ridistribuzione dell'orario di servizio, cercando di ottimizzare i riposi, o cambiare il percorso, individuando strade in cui il traffico possa essere minore.

La stanchezza fisica è una delle maggiori insidie sempre in agguato per gli autisti. Lo stress da mancanza di sonno può sfociare nell'aggressività, come tragici  casi di cronaca hanno di recente dimostrato,  con gravi danni a colui che guida e ai malcapitati che incrociano la traiettoria del veicolo condotto da una persona in condizioni di salute non ottimali.

Stare lontani da cibi ricchi grassi saturi, evitare il fumo, unitamente a un controllo costante della pressione e l'astensione dall'alcool prima e durante la guida, sono una delle chiavi  per restare in buona salute e per evitare di essere la causa di incidenti devastanti sia per il guidatore che per le persone, costrette a farne le spese loro malgrado.

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Articolo pubblicato il 23/07/2017