Torino, L’Oftalmico non deve chiudere!

Un’ulteriore petizione promossa dalla Fondazione Magellano per bloccare l’insensata decisione della Giunta Chiamparino

La mobilitazione a favore della continuità operativa dell’Ospedale Oftalmico nella sede di via Juvara o nell’ambito del progetto della Città della Salute in via Nizza, non conosce tregua. Dopo la raccolta di oltre 90000 firme a cura dell’apposito comitato a difesa dell’ospedale, iniziata negli anni scorsi, è partita la petizione promossa dalla Fondazione Magellano che ha già superato in quindici giorni, le 30000 adesioni motivate e sta continuando.

Si richiede che l'Ospedale Oftalmico non venga smantellato e mantenga la sua eccellenza ospedaliera riconosciuta anche da diverse autorità accademiche nel mondo e autorevoli organismi scientifici e clinici, quali la OMS.

I promotori dell’istanza hanno già richiesto un incontro al presidente Chiamparino per significargli la elevata partecipazione dei cittadini, contro un progetto illogico e costoso.

"Quello che vogliamo sottoporre al presidente Chiamparino, hanno spiegato ieri Angelo Burzi e Paolo Turati, della Fondazione Magellano è che la cancellazione di un'eccellenza come questa è una scelta sbagliata e neppure economica. Il previsto 'spezzatino' delle competenze ospedaliere e dei 250 dipendenti rischia di minare l'alta qualità del servizio erogato e anche con costi elevati”.

Prevarrà ancora l’ostinato cinismo di Antonino Saitta o le contrarietà che nutrono anche autorevoli esponenti della maggioranza in Regione, potranno indurre Chiamparino ad una riflessione?

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Articolo pubblicato il 20/07/2017