Sedici anni or sono moriva Indro Montanelli

Ieri l'anniversario della scomparsa del Maestro del giornalismo

Ieri è ricorso il sedicesimo anniversario della morte di Indro Montanelli, il più grande giornalista del novecento, Maestro nella limpidezza dell'informazione e nella forma concisa che non tralasciava comunque alcun particolare.

Nato a Fucecchio il 22 aprile del '909, morì a Milano il 22 luglio del 2001 lasciando una traccia indelebile nella memoria di chi ha intrapreso la carriera giornalistica, e non soltanto. Lasciato il Corriere della Sera dopo circa quarant'anni, fondò e diresse per vent'anni Il Giornale.

Desidero ricordare due espressioni storiche del Maestro che rifiutò la nomina di Senatore a vita della Repubblica:

"Non è stato un gesto di esibizionismo, ma un modo concreto per dire quello che penso: il giornalista deve tenere il potere a una distanza di sicurezza".

"Purtroppo il mio credo è un modello di giornalista assolutamente indipendente che mi impedisce di accettare l'incarico".

Frasi storiche che hanno tracciato in me l'itinerario da seguire per esercitare nel modo più corretto la  professione e che mi sento di suggerire ai colleghi in nome della libertà d'informazione. 

 


        Civico20 News    

Il Direttore responsabile                                   

      Massimo Calleri     

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Articolo pubblicato il 23/07/2017