Carmagnola (TO) - Abbazia di Casanova: parentesi spirituale per Silvia Mezzanotte

La voce dei Matia Bazar ha incontrato il sacerdote Don Adriano Gennari

Due giorni di preghiera e ritiro spirituale per Silvia Mezzanotte. Lo scorso weekend la voce storica dei Matia Bazar, vincitrice di ‘Tale e Quale Show 2016’ su Raiuno con Carlo Conti, è stata ospite del Monastero Abbaziale di Casanova a Carmagnola, antica dimora cistercense retta dall’Associazione Onlus ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione’, comunità fondata e animata dal sacerdote cottolenghino torinese Don Adriano Gennari, noto per le potenti preghiere di intercessione a favore di malati e sofferenti, da sempre in prima linea nella lotta all’indigenza con la ‘Mensa dei Poveri’, aperta nel 2008 nel centro storico di Torino di San Salvario, quartiere storico di Torino.

Silvia Mezzanotte, al termine della celebrazione eucaristica svoltasi domenica 23 luglio, ha intonato a sorpresa, accompagnata al pianoforte, una sorprendente versione dell’Ave Maria di Gounod, con un toccante testo scritto di suo pugno, scatenando la commozione dei fedeli presenti, e commuovendosi lei stessa.

“Considero Don Adriano Gennari un uomo di Dio pieno di energia e vitalità. Ha saputo leggermi dentro, dandomi indicazioni precise su quello che è il mio percorso spirituale attraverso la mia voce” 

ha dichiarato la cantante  prima di far registrare la sera stessa a Torino uno strepitoso sold-out sul palco del Festival ‘Parco Dora Live’, muovendosi tra i grandi classici delle migliori interpreti femminili di sempre sia italiane che straniere, e rileggendo con intensità alcune delle pagine più belle dei Matia Bazar, tra gli applausi del pubblico in piedi e i numerosi bis.

Uno spettacolo a metà tra pop e jazz, che ha visto Silvia Mezzanotte protagonista sul palco in quartetto con voce, pianoforte, contrabbasso e batteria.

 

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Articolo pubblicato il 25/07/2017