Vivendi - Mediaset richiede un risarcimento danni per 3 miliardi di euro.

Tre miliardi di euro. A tanto ammontano le richieste di risarcimento presentate da Mediaset, dalla controllata Rti, e da Fininvest nei confronti di Vivendi per la rottura dell'accordo su Premium dell'aprile 2016 e per la scalata a Mediaset di fine 2016.

 

È quanto indica Vivendi nella sua relazione trimestrale consultata da Radiocor Plus. Lo scorso 9 giugno, Mediaset, Rti e Fininvest hanno depositato al Tribunale di Milano un nuovo atto di citazione nei confronti di Vivendi per ottenere - si legge nel documento del gruppo francese - il pagamento di danni e interessi per un ammontare totale di 2 miliardi di euro a Mediaset e a Rti e di un miliardo di euro a Fininvest con l'accusa a Vivendi di aver acquistato titoli Mediaset nel corso dell'ultimo trimestre 2016.

«Secondo Mediaset, che ha chiesto di unire la procedura con la prima (cioè l'atto di citazione depositato nell'agosto 2016 sempre al Tribunale di Milano, ndr), questa operazione costituirebbe una violazione dell'accordo dell'8 aprile 2016, una infrazione della regolamentazione italiana sui media e un atto di concorrenza sleale».

In conseguenza di tali presunte violazioni, la richiesta presentata da Mediaset è stata quella di obbligare Vivendi alla vendita dei titoli acquistati in violazione delle norme e dell'accordo di aprile 2016 e, in attesa di tale vendita, di non permettere al gruppo francese l'esercizio dei diritti legati al possesso delle azioni, tra cui quello di voto.


Minusvalenza potenziale da 88 milioni.


Al 30 giugno 2017 la partecipazione detenuta da Vivendi in Mediaset, pari al 29,94% del capitale, comporta per il gruppo francese una minusvalenza latente di 88 milioni di euro.

 

È quanto indicato nella relazione trimestrale di Vivendi, consultata da Radiocor Plus, dove si specifica che il prezzo d'acquisizione della partecipazione è di 1,259 miliardi di euro, circa 3,7 euro per azione, mentre alla chiusura del 30 giugno le quotazioni di Mediaset si attestavano a 3,44 euro per azione per un valore della quota quindi pari a 1,171 miliardi di euro.

 

Ai prezzi attuali di Mediaset in Borsa, ieri il titolo ha chiuso a 3,1 euro, la minusvalenza potenziale per Vivendi è calcolabile in circa 200 milioni di euro.


ilsole24ore.it

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 02/09/2017