Torino, Generazione Identitaria in campo contro il degrado

Azione congiunta per dire basta al degrado delle grandi città italiane

 Nella notte di domenica 1 Ottobre Generazione Identaria è stata protagonista di alcune azioni sul territorio nazionale per denunciare il degrado in cui versano le grandi città italiane.

Gli Identitari torinesi, guidati dal vicepresidente Umberto Actis Perino, hanno voluto richiamare l'attenzione delle istituzioni, recintando alcune delle zone critiche della città con alcuni cartelli di pericolo.

L'azione di protesta della sezione piemontese di Generazione Identitaria si è concentrata presso le zone del parco del Valentino e di Piazza della Repubblica a Porta Palazzo.

La scelta di queste due aree, infatti, è stata dettata anche dai recenti fatti di cronaca cittadina che continuano a far parlare di queste zone dove è necessario l'intervento delle istituzioni per un'immediata e risolutiva qualificazione.

Come spiega Actis Perino, "nella maggior parte delle città, specialmente in aree di periferia, non sono rari casi di "autoghettizzazione" delle minoranze le quali prendono possesso dei quartieri trasformandoli in zone in cui la convivenza con i residenti diventa una situazione di tangibile e costante pericolo.

Da Identitari non possiamo permettere che ciò avvenga: i torinesi devono essere liberi di poter frequentare i quartieri della propria città in totale libertà, senza che la questione della loro sicurezza sia un fattore di sincera preoccupazione.

Liberi i quartieri, liberi i cittadini, liberi i popoli: occorre partire dalla vita di tutti i giorni per riconsegnare l'Italia e l'Europa ai loro legittimi proprietari"

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Articolo pubblicato il 05/10/2017