In vista delle elezioni nazionali ormai alla porta, per la prima volta un’agenda di governo darà priorità alla tutela degli animali e dell’ambiente.

Monica Fontana Responsabile Regionale Piemonte ha presentato le linee programmatiche di questo nuovo partito che si presenterà con un programma che contempla tutti quei punti necessari per un Paese migliore e per il suo rilancio.

E proprio a lei, che aveva ribadito la necessità di ulteriori fondi per la formazione e la ricerca senza l’utilizzo di animali alla euroconferenza ufficiale organizzata dalla Commissione Europea tenutasi a Bruxelles il dicembre scorso sul tema della sperimentazione animale e del suo superamento, abbiamo chiesto l’impegno del Movimento Animalista a questo riguardo:

“Una delle linee programmatiche del Movimento Animalista mira esplicitamente all’incentivazione della ricerca con metodi sostitutivi alla sperimentazione animale, occorre destinare i finanziamenti alle attività di ricerca che sostituiscono completamente gli animali. E’ necessario stimolare ed aiutare concretamente , economicamente i ricercatori per lavorare senza sperimentazione animale.”

Per ciò che riguarda le politiche ambientali, Fontana spiega:

“Noi promuoviamo la politica di azioni eco-compatibili al fine della salvaguardia dell’ambiente per il bene di tutta la collettività. La tutela dell’ecosistema e degli equilibri naturali inizia proprio dalle azioni ecocompatibili messe in atto in ogni tipo di attività, solo così possiamo riuscire a pensare ad un genere di tutela ambientale veramente degno di questo nome: tutela del territorio, tutela dell’aria, tutela dell’acqua. Il rispetto dell’ambiente costituisce il punto fondamentale per costruire un mondo più vivibile".

Monica Fontana tiene altresì a precisare come l'importanza dei temi ambientali necessiti di un approccio interdisciplinare che correli quante più possibili competenze in tale ambito con chiara considerazione dell’ambiente e dell’incentivazione della green-economy:

“Noi consideriamo l’ambiente un investimento, che deve essere preservato con un’economia a basso impatto ambientale, impegnando le proprie risorse in progetti green. Fondamentali quindi gli investimenti nella tecnologia e nella conoscenza scientifica al fine di mettere in atto questo tipo di economia a basso impatto ambientale. Parliamo di biomasse, geotermia, energia idroelettrica, energia eolica, energia solare quindi energie rinnovabili, energie alternative, punto importantissimo su cui si basa l’economia verde".

Ed ancora:

“Noi parliamo di Green Economy in quanto l’economia green non vuole solamente rendere le produzioni ecocompatibili, ma anche come obiettivo quello di incrementare un ampio giro d’affari che fattura guadagni, quindi produrre business. Noi promuoviamo la Green Economy perché crediamo in un’economia sostenibile e solidale che s’impegna a ridurre i consumi energetici e concretamente realizzare strategie volte alla riduzione dell’inquinamento ottenendo sempre comunque efficienza energetica.”

Fontana ha poi voluto sottolineare come l'obiettivo che sta portando avanti con l’incentivazione dell’economia verde sia anche quello di assicurare buone condizioni di lavoro per tutti; un’economia, quindi, solidale che mira al rispetto dell’ambiente rispettando proprio le persone:

“Parlando di lavoro, un contributo notevole allo sviluppo del mercato del lavoro è atteso dalla green economy in particolare dai settori quali eco-innovazione, fonti rinnovabili, riciclo dei rifiuti e mobilità sostenibile.”

Fontana ha poi detto dell’impegno del Movimento Animalista affinchè la sostenibilità diventi materia curriculare del percorso scolastico nelle scuole primarie e secondarie accompagnata dalla tutela della natura, corretta alimentazione, educazione ambientale e welfare animale.

Fontana ha poi concluso l'incontro con Civico20News ribadendo quanto la Politica sia una cosa seria:

"E' un grande impegno civile di miglioramento e rappresentanza della cittadinanza che passa attraverso il rispetto della vita in tutte le sue forme, ricordando e tenendo ben presente il rispetto della volontà degli elettori”.

Altri appuntamenti seguiranno nel corso della campagna elettorale con la Responsabile Regionale Monica Fontana che  ha presentato recentemente l' “Agenda per un’Italia migliore” con cui il Movimento Animalista sviluppa in Piemonte il suo programma.

L'incontro si è svolto sabato 14 Ottobre a Torino nel salone della circoscrizione 3 (ns. n.d.r.); la Coordinatrice Regionale Piemonte Monica Fontana ha anche presentato le linee programmatiche della nuova formazione politica in vista delle elezioni nazionali con l’impegno dei membri della nuova forza politica accomunati da una forte e salda esperienza sul campo per la tutela degli animali e dell’ambiente rendendo nota la volontà del Movimento Animalista di prendere l’iniziativa di dare all’impegno fino ad ora di natura sociale un chiaro sbocco politico, strutturando un programma che da’ una rappresentanza a quella che ha definito una battaglia di civiltà.

In particolare, ricordiamo la proposta di riconoscere in Costituzione gli animali come esseri senzienti, titolari di alcuni elementari diritti, e quella di apportare, di conseguenza, modifiche al codice penale e civile, con un aggravio di pena per chi maltratta o uccide gli animali.

Nel capitolo ambiente l'impegno riguarda in particolare la lotta al dissesto idrogeologico e le bonifiche dei siti inquinati, da considerare come assoluta priorità nazionale, con un rinnovato impegno per la gestione delle acque e del territorio; un vero rilancio delle aree protette con l’affermazione concreta del principio “chi paga inquina”.

Buone leggi, insomma, con attenzione per i soggetti più deboli come è stato detto con l’ipotesi di creare un “ministero della sostenibilità”

 Alla voce “caccia”, Monica Fontana ha ricordato l’importanza della sospensione a livello regionale dettagliandone i tempi in attesa della riforma nazionale il cui obiettivo è l’abolizione, in quanto risulta essenziale salvaguardare anche la biodiversità per mantenere gli equilibri naturali all’interno dell’ecosistema.

L'esposizione dettagliata della Responsabile Regionale ha illustrato punto per punto i vari capitoli del programma. Nella parte dedicata agli animali  il divieto di utilizzo dei nmedesimi in spettacoli, manifestazioni popolari e circhi, abolendo e riconvertendo parchi zoologici, acquari delfinari in quanto, specifica, è doveroso diffondere il rispetto per tutti gli esseri viventi che hanno il diritto di vivere nel loro habitat naturale.

Per gli animali di affezione la Responsabile Regionale ha anche richiamato l’attenzione sull’istituzione del Servizio Sanitario Veterinario Nazionale agevolato, in quanto anche gli animali hanno diritto alla salute (una percentuale di proprietari deve rinunciare a curare il proprio animale non essendo in grado di affrontare le spese veterinarie). Fontana evidenzia l’incentivazione ed i finanziamenti alle attività di ricerca che sostituiscono completamente gli animali ricordando che più dell’80% degliv Italiani è contrario all’uso degli animali nella ricerca scientifica.

La responsabile Regionale ha ribadito che il Movimento Animalista è un partito trasversale, niente più ideologie e bandiere, solo la battaglia per la civiltà, confermando che l’alleanza con altre forme politiche sarà possibile sulla base della condivisione dei programmi: non ci sono coalizioni, non ci sono alleanze predefinite, nessun tipo di “escamotages”.

Un impegno forte, quindi, che vuole afftrontare, e soprattutto risovere, le problematiche esistenziali di cui si parla troppo senza mai produrre realtà tangibili e significative.

Monica Fontana e questo nuovo soggetto politico suggeriscono un nuovo percorso da intraprendere

"per rendere sempre più vivibile un mondo che dev'essere a misura di tutti gli esseri viventi al di là della semplice e diffusa caccia, scusate il bisticcio, di utili economici ed egoismi esistenziali".