Torino - Incendio all’ex MOI, ennesimo grave campanello dall’allarme

Prendere provvedimenti prima della tragedia.

“L’incendio di ieri sera all’ex MOI è l’ennesimo grave campanello di allarme che non deve essere ignorato” – dichiara Pietro DI LORENZO, Segretario Generale Provinciale del SIAP, sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato – “Stupirsi in seguito per una tragedia dalle terribili conseguenze sarebbe ipocrita e ingiustificato”.

“ Da anni, di fronte all’esponenziale aumento degli occupanti e dell’illegalità diffusa all’interno di quelle palazzine denunciamo l’assoluta necessità di ristabilire le condizioni di sicurezza per gli occupanti e per tutto il quartiere procedendo a quello sgombero annunciato ma mai eseguito” – continua DI LORENZO – “ Ricordando come da tempo sia pendente un provvedimento di sgombero da parte della Procura della Repubblica,  la colpevole “annuncite” che si trascina di giunta in giunta stride violentemente con la miscela esplosiva del sovrappopolamento, spregio delle norme di sicurezza e detenzione diffusa di bombole di gas”.

“ A noi non interessano le polemiche politiche visto che situazioni disastrose, come questa, affondano le radici negli anni precedenti” – specifica DI LORENZO – “ Certo non possiamo tacere di fronte al pericolo reale e imminente di tragedie frutto di scelte condizionate da  perdurante calcolo politico piuttosto che dall’urgenza di salvaguardare la sicurezza di tutti ”

“ Siamo lieti che anche questa volta sia andata bene ” – conclude DI LORENZO – “ Auspichiamo però che ci si svincoli dal rimpallo politico circa le responsabilità di situazioni che sono al limite, se non ben oltre, della capacità di controllo da parte dello Stato e ci si concentri, per il bene di tutti, su cosa è necessario fare per porre fine ad una situazione illegale e liberare, finalmente, un intero quartiere da questo lungo incubo”.

Ufficio Stampa Siap Torino

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Articolo pubblicato il 24/10/2017