Chivasso (TO) in Musica. Vivaldi, Mozart e Mahler

Sabato 11 novembre alle 21 al Teatro dell’Oratorio

Chivasso in Musica apre il mese di novembre con il 3°concerto che avrà luogo Sabato 11 alle 21 al Teatro dell’Oratorio (Via don Dublino).

Protagonista dell’appuntamento sarà l’orchestra Melos Filarmonica con isolisti d’eccezione i violoncellisti Manuel Zigante e Claudia Ravetto.  

Sotto la direzione di Stefano Pagliani, violino concertante, svilupperà un programma intitolato “Vivaldi e…non solo”.

La serata verrà aperta, infatti, dal Concerto per archi in La maggiore RV 158 di Antonio Vivaldi che ha un primo movimento (Allegro molto) dal ritmo molto vivace, reso ancora più mosso dal serrato dialogo che contrappone violini primi e secondi.

Il secondo movimento, l'Andante molto,  mostra un tono più severo della maggior parte dei corrispondenti movimenti lenti dei concerti solistici di Vivaldi che si manifesta nella nobiltà della linea melodica e nel tessuto contrappuntistico.

Spiritato, quasi danzante, ma anche contrappuntistico, l'Allegro finale, contrariamente alla norma, supera in lunghezza i due precedenti brevissimi movimenti. 

Quindi, ancora di Antonio Vivaldi sarà possibile ascoltare il Concerto in Sol minore per 2 violoncelli e archi, nell’interpretazione dei violoncellisti Manuel Zigante e Claudia Ravetto.

Questo Concerto occupa un posto tutto particolare tra i numerosi concerti vivaldiani. D'incerta datazione (come avviene per la più parte delle opere del Prete Rosso conservateci in forma manoscritta), ma, secondo il Kolneder, non anteriore agli anni 1720, attorno ai quali la tecnica violoncellistica doveva compiere rapidi progressi sotto l'impulso di alcuni virtuosi di scuola bolognese, tra i quali il celebrato Giuseppe Jacchini.

Lasciato Vivaldi, il programma della serata punterà al Divertimento in Re maggiore K136 di Mozart che fa parte di un gruppo di tre lavori analoghi, composti a Salisburgo nella primavera del 1772, dopo il suo ritorno dal secondo viaggio in Italia.

Il carattere del Divertimento K. 136 è comunque quello di una Ouverture all'italiana, scandita nella tradizionale articolazione Allegro-Adagio-Allegro.

Di diverso avviso la parte conclusiva dell’appuntamento concertistico che permetterà al pubblico chivassese di ascoltare il celebre Adagietto dalla 5° Sinfonia di Gustav Mahler, momento del raccoglimento e dell’oblio dalle cose del mondo, brano utilizzato da Luchino Visconti nel film Morte a Venezia (1971).

Il concerto che, come di consueto, è a ingresso con libera offerta, è compartecipato dai due clubs Lions chivassesi: l’Host, presieduto da Aldo Pepino, e il Duomo, presieduto da Marinella Zanda.

Per ulteriori informazioni: www.chivassoinmusica.it

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Articolo pubblicato il 07/11/2017