Il Papa riceve il grande imam di Al Azhar, Ahmed al Tayyeb.

Nessun dettaglio da parte del Vaticano circa l’udienza ed i suoi contenuti.

CITTA' DEL VATICANO - Il pontefice e il leader della prestigiosa università del Cairo, punto di riferimento mondiale per l'islam sunnita, si erano già incontrati una prima volta il 23 maggio del 2016 in Vaticano, e una seconda al Cairo, il 28 aprile di quest'anno, quando papa Francesco ha preso parte a un forum per la pace a Al Azhar e le due istituzioni hanno preso impegni di collaborazione per la pace e un ruolo di pacificazione delle religioni, contro fondamentalismi ed estremismi.

Il colloquio del maggio 2016 in Vaticano segnò la ripresa del dialogo tra Al Azhar e Santa Sede, che era stato interrotto dall'università del Cairo nel 2011 a causa della presa di posizione di Benedetto XVI in difesa dei cristiani copti, dopo un attentato contro di loro in una chiesa di Alessandria.

Allora il centro dell'islam sunnita interpretò le parole di Benedetto XVI come una ingerenza. Nonostante l'assenza di dialogo ufficiale tra Vaticano e al Azhar, però, nel marzo 2014 Mahmoud Azab, rappresentante del grande imam al Tayyeb aveva partecipato a una conferenza in Vaticano e aveva firmato una dichiarazione interreligiosa contro la tratta.

Al termine dell'incontro nello studio dell'Aula Paolo VI, il Papa ha invitato il leader religioso dell'islam sunnita a pranzo a Santa Marta, dove i due si sono diretti a piedi conversando durante il breve tragitto, riferisce l'Osservatore Romano.

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Articolo pubblicato il 07/11/2017