Sommergibile disperso, si riaccende la speranza.

Rilevati dei rumori al largo della Patagonia che potrebbero essere riconducibili al sottomarino.

BUENOS AIRES - Rumori sottomarini sono stati rilevati da due squadre che partecipano alla ricerca del sommergibile della marina militare argentina scomparso con a bordo 44 membri dell'equipaggio, mentre si trovava nelle profondità dell'Atlantico, a largo della Patagonia.

A dichiararlo è stato il portavoce della Marina militare argentina, Enrique Balbi, che ha spiegato che il "rumore", che è "ripetitivo", è stato sentito dalla corvetta Rosales della Marina argentina, da un cacciatorpediniere argentino, oltre che da un aereo P-8 Boeing Poseidon della Marina americana "che ha lanciato delle boe di rilevamento acustico (Sono-Boe) nella zona di ricerca".

Il portavoce ha precisato che "il punto dove è stato rilevato questo rumore si trova a 360 chilometri dalla Penisola di Valdés, sul bordo del pendio della piattaforma continentale, dove c'è una profondità di circa 200 metri", aggiungendo che la localizzazione "coincide con la rotta che il sottomarino doveva prendere per arrivare a Mar del Plata", la sua base operativa.

Balbi ha chiesto di mantenere la massima prudenza riguardo a questo possibile indizio, giacché il "rumore" rilevato "deve ancora essere esaminato con del software speciale", sottolineando che "potrebbe anche essere un suono ambientale del fondo del mare e non si può eliminare nessuna possibilità".

 

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Articolo pubblicato il 21/11/2017