L’ultima dal Vaticano. Francesco chiede azioni di accoglienza concrete e chiama a raccolta tutti i governanti che “praticando la virtù della prudenza, sappiano accogliere, promuovere, proteggere e integrare, stabilendo misure pratiche per permettere l’inserimento”. Un mea culpa?

Nessuno lo ha ancora avvisato che proprio lui è uno di quei governanti (forse il più ricco) a cui si rivolge nella sua omelia?

Il ministro Minniti, vola come al solito, in Libia. Il premier Gentiloni vola sul mediterraneo e va in Africa. Ambedue vogliono fermare l’invasione. Ma dal loro aereo, in viaggio verso l’Africa, possono vedere i barconi, carichi di africani che dal continente nero viaggiano verso l’Italia.

Amore struggente. E’ quello dimostrato dal Confalonieri e da tutta la rete mediaset per la famiglia reale inglese. Ogni matrimonio, ogni nascita, ogni fidanzamento, ogni compleanno, ogni gravidanza ed anche gli anniversari di ogni membro della real casa vengono ammanniti agli ascoltatori, con voce suadente e commossa. Solo i rapporti sessuali per ora non sono annunciati. Si salvi chi può perchè  sono in arrivo anche due gemelli.

Vittorio Sgarbi ha ragione. Io posso testimoniare che lui in passato è stato abusato. Lo avevo invitato anni fa a Torino per una conferenza del Buon Governo. Alla cena successiva, in un ristorante della città, era giunto con un seguito di otto ragazze, che si erano sedute sui braccioli della sua sedia, sulle sue ginocchia, qualcuna anche in braccio e qualche altra anche sul suo tavolo Quasi non riusciva a  a mangiare.

Le fake news di Matteo Renzi. Ne ha parlato con i suoi aficionados alla Leopolda ma ha dimenticato di citare la fake news più esilarante del secolo. Quella di Romano Prodi, che rimane il più intelligente ed  ascoltato degli economisti di sinistra. Il bolognese, al momento dell’adozione dell’euro, aveva affermato:  con l’euro, ogni italiano, lavorando un giorno in meno, guadagnerà ogni mese come se avesse lavorato un giorno in più.

Equitalia è stata abolita, sostengono i renziani. In realtà ha solo cambiato nome e funziona sempre come prima. Un bambino di sette anni è stato raggiunto da una cartella dell’Agenzia delle Entrate (il nuovo nome dell’ente renziano) in cui gli veniva imposto di restituire 250 euro, che gli erano stati concessi per errore quando aveva tre anni. Chi pensa che il ministro Padoan si sia vergognato, non lo conosce bene.

Una signora per bene. Dirigente di una società sportiva laziale, e, sembra, molestata dal povero Tavecchio, parla di “pressioni inenarrabili” da parte dei media “che portano le donne a tacere” le avances che ricevono dagli uomini. Una vittima ed un fiorellin del prato. Che, a proposito del presidente Lotito della Lazio, aveva postato su facebook con molta signorilità “ricomincia la tarantella…lurido porco pezzo di merda e chi più ne ha più ne metta” .