VARSAVIA - Il Parlamento polacco con i voti del partito di maggioranza di Jaroslaw Kaczynski ha approvato ieri, nonostante le proteste della opposizione interna e le critiche giunte dall'estero, le due leggi che limitano l'autonomia della Magistratura polacca.
Si tratta di una legge sulla Corte suprema e l'altra sul Consiglio della magistratura, che affidano i poteri di nominare i nuovi membri al ministro guardasigilli e al presidente.
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Articolo pubblicato il 09/12/2017