Torino IL PIL pro capite vede il Piemonte sempre più giù tra le regioni Italiane

Nostra intervista a Bartolomeo Giachino ex sottosegretario di Stato

L’anno lavorativo è ormai concluso e stanno uscendo le prime analisi comparative che ci danno il polso del Paese ed in modo specifico il posizionamento delle regioni Italiane in diversi settori di attività.

Abbiamo rivolto qualche domanda al dottor Bartolomeo Giachino ex sottosegretario di stato ai Trasporti, nei Governi Berlusconi.

- Dottor Giachino, Il PIL procapite vede il Piemonte sempre più giù tra le Regioni italiane. Come commenta questa infelice situazione?

A fine anno é tempo di Bilanci. Come le aziende anche le Regioni e lo Stato debbono vedere i risultati del proprio lavoro.

Molte aziende si sono riprese dopo gli anni difficili e fanno i confronti con i bilanci degli anni scorsi per capire meglio il loro stato di salute e per studiare le cose da fare per reggere il confronto con il mercato sempre più globale.

La stessa cosa dovrebbero farla coloro che avendo la passione politica debbono, prima di andare a festeggiare il fine anno,  capire come sta andando il Paese e in particolare la propria Regione.

Nella nostra Regione ci sono aziende che vanno molto bene e che ormai esportano in quasi tutto il mondo.

il risultato è che le esportazioni vedono il Piemonte ben messo ma tutto ciò non basta a far crescere la nostra Regione quanto le prime regioni italiane.

-Quale osservazione riserva sul posizionamento del Piemonte?

Come si vede dalla tabella allegata il PIL procapite vede il Piemonte solo  10 o 11 a seconda se si considerano divise le due Provincie autonome di Trento e Bolzano.

Il Piemonte che insieme a Lombardia e Liguria nel 900 trainava l’economia italiana non tiene più il passo ed ha il PIL procapite poco più della media nazionale (tenuta Bassa dalle Regioni del Sud) ma è stato superato di gran lunga da Veneto, Emilia e Friuli tre Regioni che negli anni 50 e 60 ci hanno mandato oltre 100 Mila famiglie a cercare qui un lavoro e un futuro.

-Quale messaggio rivolge al presidente della Regione Chiamparino ed alla sindaca Appendino?

Sottolineo questa analisi perché spero che la Città e la Regione siano stimolate finalmente a fare di più per spingere la nostra economia e il nostro lavoro.

Il trend é in calo non da oggi ma da almeno 10 anni, ma pare che questo dato tendenziale non interessi molto a chi guida la nostra Regione. 

Nulla é ineluttabile . Qualcosa si può fare.

-Ad esempio?

La Liguria nel 2022 sarà collegata con una rete ferroviaria moderna con la Svizzera e l’Europa e ciò consentirà al porto di Genova di raddoppiare i suoi traffici con la relativa  crescita delle economia e del lavoro.

Genova con l’IIT sta diventando leader nel mondo per la produzione di robot.

Ma l’IIT nacque per iniziativa del Governo Berlusconi nella Finanziaria del 2003.

Il Trentino nel 2027 avrà la nuova Galleria del Brennero che la metterà in rete col mercato europeo ancora più di oggi.

Il Piemonte disporrà della TAV solo nel 2029-2030, nel frattempo rischia di perdere altre aziende che vedono nella Svizzera un Paese dove si può produrre a costi inferiori.

Oggi il Piemonte cresce a un ritmo del 30% in meno rispetto a Emilia e Lombardia e ha un numero superiore di disoccupati.

-Le nuove generazioni sono quelle che patiscono maggiormente l’inerzia e la miopia delle nostre istituzioni. Concorda?

I nostri neo laureati, in particolare quelli del Politecnico se ne vanno a cercare lavoro quasi tutti all’estero e noi così  perdiamo la parte migliore.

Occorre fare qualche cosa di più di quello che si sta facendo ora.

-Quale appello rivolge?

Mi auguro che nelle conferenze di fine anno i giornalisti chiedano a Chiamparino e alla Appendino se non ritengano di fare di più per rilanciare la nostra economia.

Sin qui l’unica proposta nuova e’ il Manufactoring Centre proposto dagli Industriali torinesi a Mirafiori.

Può bastare?

Guardiamo tutti i numeri di cui sopra e chiediamocelo tutti.

Buon Natale a tutti.

Grazie dottor Giachino. Buon Natale!

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Articolo pubblicato il 26/12/2017