Susa (TO) - Solidarietà alla commessa vittima di "Bossing/Mobbing"

In gioco la possibilità del non lavoro nei giorni festivi

Le Segreterie AS.SI.A.L Nazionale e SI.N.LA.I Piemonte esprimono massima solidarietà alla Commessa addetta al Supermecarto EUROSPIN di Susa (TO) vittima della Vessazione subita da parte della sua Azienda al rifiuto di lavorare il 31 Dicembre.

"Ad oggi purtroppo - ci hanno detto Carmelo Zacame e Assunta Gallaro della Segreteria Nazionale AS.SI.A.L viene da ribadire che i lavoratori sono spesso vittime e soggiogati al potere Datoriale, e a conferma di un diritto che la lavoratrice tra l'altro mono reddito  con due figli a carico e il marito disoccupato si é appellata rifiutandosi di lavorare durante un giorno festivo , la sua scelta evidentemente non è piaciuta alla sua Azienda esercitando così una Azione meschina e prepotente "Bossing/Mobbing" nei suoi confronti".

"Qui esponiamo una domanda: il lavoratore forte di un suo diritto cosa deve fare per metterlo in atto e che venga rispettato?".

Ha aggiunto Luigi Cortese, Commissario SINLAI per il Piemonte, che con  i Segretari Zacame e Gallaro ha annunciato che verificheranno passo passo la situazione della sopra citata lavoratrice, affinche' la stessa resti sul suo posto di lavoro:

"difendendo i Diritti acquisiti e supportare anche nelle sedi opportune la Dignità di ogni singolo lavoratore di qualsiasi comparto".



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Articolo pubblicato il 05/01/2018