Saluzzo (CN) Festa al Bodoni per la “Notte Nazionale del Classico”

Una piacevole esperienza divenuta ormai consuetudine

Venerdì 12 gennaio il Liceo Bodoni di Saluzzo ha aperto le porte della scuola in occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico, manifestazione ideata dal Liceo Gulli-Pennisi di Acireale (CT).

Alle ore 18, in contemporanea con più di 400 licei in tutta Italia, ha preso il via la quarta edizione con una canzone composta appositamente per aprire l’evento.

Al liceo saluzzese l’ospite d’onore della serata è stato il prof Adriano Favole, docente di Antropologia e Vice Direttore per la ricerca presso il Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino.

Il professore ha condotto una lezione di antropologia, molto interessante e di attualità poiché navigava tra i concetti di cultura e famiglia nel mondo. Per esempio, il docente ha spiegato i due concetti differenti di cultura; quella classica, quella di Cicerone, e quella antropologica. La serata è proseguita con rappresentazioni, proiezioni di video realizzati dagli studenti, esecuzioni musicali.

La manifestazione nazionale è nata per attirare l’attenzione del pubblico su un indirizzo di studi a torto ritenuto inattuale, e ha rapidamente assunto per la nostra scuola una connotazione festosa.

La serata si è conclusa con il suggestivo inno omerico a Selene.

Francesco Luciano

V ginnasio

Liceo Bodoni – Saluzzo

Elenco degli studenti che hanno collaborato

Lettura del testo iniziale a cura della I K:

Benedetta Beltrame, Arianna Caggiati, Alessia Dossetto, Federica Morino, Rachele Lucia Raviolo, Ilenia Vera (tutte di IK).

Le città invisibili a cura della II K;

Marcella Camosso, Marta Costamagna, Sara Ghione, Pietro Isaia, Letizia Libertini, Lucia Martino, Davide Mogna, Anna Mulassano, Beatrice Olivero, Enrico Pignatta, Lorenzo Rebufatti, Anna Tardivo.

Ipazia a cura della III K:

Vittoria Aimar, Martina Allasia, Christian Allasino, Giulia Basso, Gianluca Bianco, Irene Bonino, Marialia Calabretta, Luca Cento, Matteo Cesano, Chiara Curti, Angelica Giuliano, Marianna Maccagno, Rossana Manino, Andrea Monte, Benedetta Rosatello, Camilla Rosso, Lorenzo Veglia.

Video semiserio (Cicerone e Catilina, sulla traduzione dal latino) realizzato dalla V K:

Pietro Appendino, Elena Belardi, Maria Boccardo, Elena Chiabrando, Sofia Conti, Francesca Dentis, Teresa Fenoglio, Christian Giraudo, Francesco Luciano, Pietro Montano, Martina Occelli, Matilde Paseri, Pietro Putetto, Stefano Rebufatti, Harry Rosso, Matteo Vincenti.

Altre letture:

- Anna Mulassano (II K) ha letto in inglese Ode su un’urna greca di J. Keats;

- Francesco Prioli (I K) ha letto un testo narrativo da lui composto, in cui è richiamato il mito di Orfeo ed Euridice.

Finale: lettura dell’Inno a Selene:

- dal greco, a cura della III K: (Christian Allasino, Camilla Rosso);

- dall’italiano, a cura della IV K: (hanno interpretato le Muse: Flavia Anton, Eleonora Bano, Chiara Boccardo, Aida Dimarcoberardino, Esmerina Fetahi, Artemis Ferraresso, Ginevra Grieco, Maddalena Pronino, Carola Serafino).

Musicisti (in ordine di esibizione):

- Filippo Sabena (pianoforte, IV K);

- quartetto composto da: Giorgio Giraudo, Ginevra Grieco (violini); Alessandro Dafarra (violoncello); Luigi Tanga (pianoforte), tutti di IV K;

- Tommaso Racca (violino, I K);

- Pietro Isaia (pianoforte, II K);

- Cecilia Maurino (flauto traverso, I K);

- Maria Parizia (pianoforte, I K);

- Stefano Bianco (IV C, liceo scientifico);

- Giorgia Agù, voce;

- Benedetta Rosatello (pianoforte, III K);

- Lorenzo Veglia (pianoforte, chitarra e voce, III K).

Buffet e aiuto: I K

Chiara Curti, Giulia Mardegan, Matteo Martin, Alberto Maero, Simone Picco, Nicolò Becchero, Lucia Bracco.

Tecnici audio e luci: Alessandro Provera - Matteo Piovano (3^D).

Riprese e fotografie: Artemis Ferraresso (IV K), Alessandro Dafarra (IV K), Matteo Vincenti (V K) (già citati in quanto impegnati anche in altre attività).

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Articolo pubblicato il 17/01/2018