Custodes Sancti Sepulchri

Il professor Alessio Varisco su misteri del Santo Sepolcro, Ordini Cavallereschi e legami fra l’Occidente e l’Oriente. Introduce il nostro direttore di 2006PIU’ Magazine Marco Margrita

Torna in Piemonte uno dei maggiori studiosi degli Ordini Cavallereschi, autore di tante rigorose e apprezzate opere storiografiche. Il professor Alessio Varisco sarà a Torino, sabato 14 aprile alle 17, ospite dell'associazione “Il Laboratorio” (via Carisio, 12), che gli ha affidato la conduzione del terzo appuntamento dei suoi “Incontri di Studio”, rassegna culturale che festeggia il ventesimo anno d'ininterrotta presenza.

Per titolo il medesimo di una recente pubblicazione per i tipi di Effigi: Custodes Sancti Sepulchri. Introdotto dal direttore di 2006PIU’ Magazine Marco Margrita, l'appuntamento con la storia e l'arte di sabato prossimo, è un vero e proprio viaggio sull'irradiarsi, nel tempo e nello spazio, del culto del Santo Sepolcro nel corso dei secoli, anche raggiungendo culture diverse e luoghi lontani tra loro.

Come evidenzia, nella prefazione al volume di cui l'incontro è sintetica presentazione, il già Custode di Terra Santa Pierbattista Pizzaballa, questa diffusione è “un segno di come la forza luminosa della Resurrezione, accolta dalla fede vissuta di tante generazioni cristiane, non sia mai rimasta inoperosa non solo nel cuore di coloro che l’hanno fatta propria, ma anche nella perizia creativa di chi ha cercato i modi più adatti per esprimerla.

Di questa Forza che viene dall’Alto, Gerusalemme è cifra e centro, vero omphalos della nostra fede, capace di continuare a nutrirla con solerte costanza, nonostante l’alterno e aggrovigliato dipanarsi degli eventi storici, a volte tragicamente avversi”.

La lezione-dibattito di sabato sarà opportunità per saperne di più su misteri del Santo Sepolcro, Ordini Cavallereschi e legami fra l’Occidente e l’Oriente.

D.C.

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Articolo pubblicato il 11/04/2018