Torino. La fiaccolata: “Liberate Alfie Evans”

Contro le aberrazioni di Liverpool. Una sentenza grottesca, dove il giudice ha detto che la vita di Alfie è «inutile» e ha scelto di silenziare la stampa

Una vicenda ingiusta, la storia di Alfie. Il bambino, ricoverato all’ Ospedale Alder Hey di Liverpool e affetto da una grave malattia non diagnosticata. E’ attaccato a sostegni vitali che un medico e un giudice vogliono staccare.

E' anche la storia di due genitori, Thomas e Kate, che combattono da mesi una battaglia per difendere il figlio.

Si è tenuta giovedì l’udienza per decidere quando Alfie Evans dovrà morire. Un’udienza tremenda.

Per silenziare la stampa si è vietato di divulgare la data dell'esecuzione, anche se fonti vicine alla famiglia hanno confermato che potrà avvenire la prossima settimana. In questi mesi la struttura ospedaliera ha finto di preoccuparsi per la salute del piccolo, mentre si decideva di ucciderlo. Sono evidenti le prove che mostrano i tubi attraverso cui Alfie viene ventilato, pieni di muffa.

 Perché invece di sostituirli dopo 6 settimane (come da prassi) furono cambiati solo dopo 5 mesi? All’’interno dell’ospedale di Liverpool proseguono le trattative. Dal blitz di Thomas all'esercito in preghiera sotto l'Alder Hay la cronaca della svolta sul caso del bambino condannato a morte da uno Stato ingiusto che sta compiendo un sopruso.

L'ultimo disperato appello dei legali, ci sarà lunedì per fare leva sul suo status di cittadino europeo. Ma il giudice ha tolto la potestà genitoriale a Thomas e ora, se portasse via il bimbo in un ospedale pronto ad accoglierlo, sarebbe arrestato.

Intanto a Torino genitori ed amici di un gruppo di Associazioni per la tutela della Vita e della Famiglia, lunedì 16 aprile alle 20,30 in piazza Palazzo di Città, organizzano la mobilitazione di quanti si oppongo a questo ulteriore delitto di stato e affinché venga rispettata la vita, garantito ad Alfie il diritto alla cura e permesso ai genitori di trasportare Alfie in altro ospedale già individuato.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 15/04/2018