Torna il Torino Jazz Festival

Dal 23 al 30 aprile, tornano i concerti del Jazz Festival nel capoluogo piemontese

Dopo che l’attuale Giunta lo aveva relegato a semplice appendice del Salone del Libro all’interno degli spazi del Lingotto, quest’anno il Torino Jazz Festival torna grosso modo al suo format originale.

Ciò che aveva indispettito molti appassionati era stata la decisione di togliere i concerti dalle piazze, dalle strade, dal centro della città, ma, così come già il sindaco Appendino aveva avuto modo di dire questo inverno durante l’intervista al direttore de La Stampa presso il grattacielo Intesa San Paolo, la manifestazione tornerà ad animare locali e centro storico.

Quest’anno gli appuntamenti saranno diversi: 5 concerti presso le OGR, appena ristrutturate; il Jazz Blitz, per portare la musica laddove gi spettatori non possono muoversi; 2 concerti presso la Piazza dei Mestieri, dedicati al sociale; e diversi artisti di fama internazionale coinvolti.

Tra i nomi degni di nota, ci saranno quelli del contrabbassista Federico Marchesano, il sassofonista Archie Shepp, il clarinettista Ivo Papasov, sino ai chitarristi Marc Ribot, dagli USA, e Terje Rypdal, norvegese.

Come per le precedenti edizioni, alcuni spettacoli saranno completamente gratuiti, altri a pagamento, ma a prezzi assolutamente abbordabili.

Tutte le informazioni sono reperibili al sito TorinoJazzFestival o presso il punto informativo di Piazza Palazzo di Città 8/F.

Le notizie sul Torino Jazz Festival si uniscono a quelle sull’imminente edizione del Salone Internazionale del Libro e della candidatura del capoluogo sabaudo alle Olimpiadi Invernali del 2023, il che fa presagire che la Giunta targata M5S si sia ravveduta su alcune scelte discutibili su tagli o riduzioni sull’offerta culturale che in questi ultimi decenni aveva cambiato volto alla città.


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Articolo pubblicato il 17/04/2018