La grande sfida continentale, almeno sul piano delle intenzioni dei decisori politici, è quella dell'innovazione digitale. L'Ue spinge sulla digital transformation. La Commissione ha presentato la proposta di bilancio 2021-2027 che impegna 1.135 miliardi di euro (prezzi 2018, diventano 1.279 miliardi tenendo conto dell’inflazione attesa), pari all’1,11 % del reddito nazionale lordo dell’Unione a 27.

Guardando nel dettaglio dei singoli capitoli di spesa le risorse destinate a digitale e ricerca raddoppiano arrivando a 12 miliardi, complementari agli altri fondi d’investimento dell'Unione. Gli investimenti in ricerca e innovazione, poi, vengono aumentati del 50%, con 100 miliardi messi da parte per i programmi Horizon ed Euratom.

Parallelamente, ma non è una buona notizia, vengono sensibilmente ridotti i fondi per l'agricoltura, con un stretta al finanziamento della Pac.

La "nonna Europa", sempre più in difficoltà a trovare ed esercitare un ruolo sullo scenario globale, sembra aver compreso che fermarsi può essere letale (con la parziale nota negativa di non riuscire parallelamente a investire su agricoltura e cibo).

Riconquistare un peso planetario passa dal sapersi innovare, precorrendo e non subendo i tempi.

Su quest'obiettivo, davvero serve piu Europa.

D.C.