Giovanni Tria: "In Italia nessuna forza politica vuole uscire dall'Euro".
Giovanni Tria neo-ministro dell'Economia

L'affermazione durante il ricevimento di ieri al Quirinale per le celebrazioni della Festa della Repubblica.

"In Italia non esiste nessuna forza politica che dica di voler uscire dall'Euro". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, al ricevimento del Quirinale per le celebrazioni della Festa della Repubblica. Sono queste le prime parole del ministro dopo il giuramento del governo presieduto da Giuseppe Conte.

"Tra tutti i partiti italiani - ha spiegato -, sia all'opposizione che al governo, non ho sentito una sola forza politica che dica che voglia uscire dall'Euro. Questa è la verità: il mondo deve prenderne atto".

Per il neo-ministro dell'Economia, il primo contatto ufficiale con Bruxelles e i colleghi degli altri Paesi europei è fissato per il 21-22 giugno, quando si terrà l'eurogruppo e l'Ecofin.

Ma uno snodo di rilievo - che impegnerà il premier Giuseppe Conte - è quello del 28-29 giugno a Bruxelles, quando si discute delle riforme dell'eurozona, tra le quali anche l'unione bancaria e il tema della condivisione del rischio sulle banche in vista dell'uscita dal Qe.

Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in deciso calo a 226 punti base dai 241 della chiusura di ieri proprio nel giorno del giuramento al Quirinale del nuovo governo. Nel corso della seduta il differenziale è sceso fino a 211 punti base. Il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,64%.

Anche la Borsa ha chiuso in rialzo, con l'indice Ftse Mib che ha guadagnato l'1,49% a 22.109 punti, riportandosi sopra i livelli di inizio anno. Bene anche le altre borse europee.

huffpost.it

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Articolo pubblicato il 02/06/2018