Circola voce che i boschi attorno a Castagnole Piemonte abbiano ospitato le cacce del primo re d’Italia. Corre voce che in una cascina nei dintorni abbiano soggiornato i parenti di Rosa Vercellana, la Bela Rosin, moglie morganatica di re Vittorio Emanuele II dal 1869.

Partendo da queste notizie, la sera del 16 giugno l’amministrazione comunale e alcune Associazioni castagnolesi si sono impegnate  a realizzare, nel centro del piccolo Comune ai confini del Basso pinerolese, una rievocazione degli amori del re con la figlia dell’ex ufficiale delle guardie carloalbertine.  Tutto inizierà alle ore 18, con la presentazione del libro libro “Amori e selvaggina.

Diario segreto di Vittorio Emanuele II” di Dino Ramella nella chiesa di San Bernardino.

Dalle 19, i cortili si animeranno con degustazioni enogastronomiche a cura delle ProLoco del territorio, mentre alle 19,30 le vicende di re Vittorio e della Bela Rosin prenderanno corpo attraverso le narrazioni teatrali dell’associazione “Principi dal Pozzo della Cisterna di Reano”: sfileranno nelle vie e nelle piazze del centro Vittorio Emanuele II, Costantino Nigra, il conte di Cavour, la contessa di Castiglione, la Bela Rosin, diplomatici e dame di compagnia…

Un’occasione per visitare di sera un affascinante comune del Torinese e per assaporare l’atmosfera di altri tempi, accompagnati dalle parole di chi fece l’unità d’Italia ma si dimostrò anche, oltre che abile stratega, un formidabile amante.

All’iniziativa collabora anche l’Associazione Progetto Cultura e Turismo di Carignano. L’ingresso alla manifestazione è gratuito; chi arriva con l’auto, può parcheggiare nelle aree indicate dal Comune, alla periferia di Castagnole. L’iniziativa si inserisce nel Festival del Libro “Libro Libero in Viaggio”. Per informazioni, tel. 0119862811.