Giaveno (TO) - Basta business dell'accoglienza in Val Sangone

Striscione davanti alla sede che ospita i finti profughi nella Borgata Buffa

Forza Nuova sta dimostrando, ed è sotto gli occhi di tutti, di non non voler mollare neanche un centimetro nella battaglia contro il Business dell’Accoglienza.

 

Giorni fa a Giaveno i militanti della Val Sangone, capitanati dal responsabile Roberto Usseglio, sono andati a mettere uno striscione davanti alla sede che ospita i finti profughi nella Borgata  Buffa, lo striscione recita “LA PACCHIA E’ FINITA TORNATE A CASA VOSTRA”.

 

"E’ nostra intenzione ribadire che, come ampiamente dimostrato, la quasi totalità degli ospiti delle varie cooperative non possono essere riconosciuti come richiedenti asilo e quindi si tratta dei così detti migranti economici, una tipologia di immigrati che noi non intendiamo mantenere a spese della comunità. Nello specifico di Giaveno ci sono pervenute più segnalazioni di disordini procurati dagli ospiti delle varie cooperative, qualcuno ha dovuto persino lasciare la sua abitazione perché minacciato dagli ospiti della cooperativa, cosa che i responsabili di detta cooperativa hanno cercato di insabbiare per non perdere il loro guadagno".

 

L’attività di contrasto a questo Business è partita già da tempo con l’affissione di manifesti che invitano gli immigrati a lasciare il  paese vista la crisi economica imperante:

 

"Le nostre attività - chiude Usseglio Viretta -  continueranno anche contro la sinistra e l’Anpi della Val Sangone accecati da sentimenti anti – italiani in nome del Business".

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Articolo pubblicato il 03/07/2018