Che fare per Torino?

L’analisi di Bartolomeo Giachino, illustrata a professionisti ed imprenditori piemontesi

La colpevole inazione della Giunta Appendino è tornata lampante in Consiglio Comunale, ove l’Ipotesi di candidatura alle Olimpiadi Invernali 2026, già stiracchiata ed inconcludente della Giunta, ha trovato ancora opposizione da parte di alcuni consiglieri comunali. Giachino ha presentato la sua proposta, che ospitiamo, per uscire dalla crisi che attanaglia Torino e che pregiudica il futuro di tutti noi

PIEMONTE 2030 illustrato da Mino GIACHINO ieri ai professionisti e agli imprenditori di DUMSE DA FE’ ..

2 ore di discussione nel pranzo di lavoro quindicinale organizzato dal Gruppo DUMSE DA FE composto da noti professionisti e imprenditori  torinesi.

Dopo che Banca d’Italia e l’Unione Industriali hanno confermato che Torino ha perso più di altre Città italiane durante la crisi perché il suo declino economico era iniziato molto prima senza che le Amministrazioni se ne accorgessero.

Torino e il Piemonte hanno bisogno di una svolta perché il ritardo da Milano, Bologna , da Padova e dalle altre Città europee rischia di diventare incolmabile con problemi di lavoro che si sono estesi anche a fasce importanti di ceto medio.

Per rilanciare la Città essenziale la TAV che la metterà al centro di una rete che con la Via della Seta andrà dal Sud della Spagna sino alla Cina. 

Ma oltre alla TAV, GIACHINO ha illustrato l’Appello per il rilancio economico e sociale di Torino , proposto dal #SILAVORO.

TAV, Linea 2 Metro, OLIMPIADI, Competence Center, Città della Salute, Aeroporto, Centro Museale, Auto Elettrica, Tangenziale Est, Riqualificazione Periferie.

10 proposte che rilanceranno la economia torinese e piemontese dopo i non brillanti risultati delle Giunte Appendino e Chiamparino. 

Ampio consenso sulla analisi della crisi e sulla importanza delle proposte e forte convinzione di creare un ampio sostegno a questo disegno che vuole riportare alla attenzione della economia europea e mondiale le specificità e le qualità uniche di Torino, qualità che neanche la crisi ha spento.

Occorre innovare molto la manifattura che é la cifra di Torino, occorre  investire nelle infrastrutture che aumenteranno la fruizione di una delle più belle Città europee e della nostra enogastronomia.

Mino GIACHINO, già Sottosegretario di Stato ai trasporti

Fotografie: In proprio

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Articolo pubblicato il 03/07/2018