La legionella un'infezione pericolosa, ma curabile senza difficoltà se riconosciuta in tempo.

La legionellosi, conosciuta anche "malattia del legionario" ,fu scoperta per la prima volta nel 1976, a causa di un'epidemia venutasi a manifestare fra persone che avevano preso parte ad una convention della Legione americana tenuta in un hotel a Philadelphia. Le persone erano state colpite da  un tipo di polmonite grave,  che si scoprì essere stata causata da un batterio localizzato nel sistema di aria condizionata dell'albergo. Una volta chiarita la sua genesi, la patologia divenne nota come malattia del legionario.

L'agente patogeno è facilmente identificabile al microscopio mediante colorazione con il metodo di Gram, una tecnica di colorazione utilizzata per differenziare le specie batteriche in due grandi gruppi (Gram-positivi e Gram-negativi). Il nome deriva dal batteriologo danese Hans Christian Gram, che ideò la tecnica. Nel processo di colorazione di Gram, le cellule sono colorate con un colorante basico, noto come crystal violet, che viene assorbito in quantità simili da tutti i batteri. Le cellule vengono quindi lavate e quindi trattate con una colorazione di contrasto di un colore più pallido, che di solito appare come rosa o rosso. Gli organismi Gram-positivi conservano la colorazione viola iniziale, mentre i microrganismi Gram-negativi sono decolorati dal solvente organico utilizzato nel processo di lavaggio e, di conseguenza, mostrano una colorazione rosa. La differenza tra batteri Gram-positivi e Gram-negativi risiede nella capacità delle pareti cellulari dell'organismo di mantenere la colorazione viola.

La legionella è un batterio gram-negativo e, pertanto, apparirà come rosa usando itale metodologia. Altri famigerati batteri Gram-negativi includono gli organismi responsabili della meningite batterica, del colera e della peste bubbonica. La legionella si trova comunemente nel suolo e nell'acqua , in particolare nei laghi e nei corsi d'acqua. In quegli ambienti generalmente la  minaccia è minima, perché le condizioni naturali (virus batteriofagi, luce UV, ecc.) aiutano a mantenere colonie batteriche a livelli sicuri. La legionella diventa un problema quando i batteri si infiltrano in un sistema idrico artificiale, che presenta le condizioni necessarie per la sua crescita e diffusione, come ad esempio nei condizionatori; inoltre sarà favorevole al suo sviluppo incontrollato il clima caldo-umido.

Una volta che l'acqua contaminata verrà trasformata in un aerosol, non avrà difficoltà ad esserefacilmente respirata. Raggiunti i polmoni, inizierà ad attaccare le cellule sane e a moltiplicarsi. I sintomi cominciano a manifestarsi dopo circa 10 giorni con la comparsa di una polmonite, caratterizzata da tosse violenta  e da un notevole rialzo febbrile. L'organismo tenta di espellere l'agente infetto aumentando le secrezioni, pertanto si avrà una abbondante produzione di catarro e il paziente riferirà  intenso dolore toracico unito ad alterazioni del ritmo e della frequenza del ritmo respiratorio, o dispnea.

Le complicanze di questa affezione possono consistere nello sviluppo di un ascesso polmonare, comparsa di stato di shock a causa di una coagulazione intravasale disseminata e grave insufficienza renale. Esistono due metodi principali per identificare la presenza del batterio: un test delle urine per la ricerca dell'antigene della Legionella o la coltura di Legionella da un campione dell'escreato. La malattia dei legionari è una malattia pericolosa, ma curabile. Viene comunemente trattata con successo con antibiotici. La maggior parte delle persone che si ammalano necessiterà di cure ospedaliere e, quando si riesce ad avere una diagnosi precoce ed un rapido inizio del trattamento con antibiotici, la malattia risulta facilmente risolvibile.

La prevenzione della legionellosi si basa essenzialmente su una adeguata progettazione degli impianti che ne prevedono la diffusione e la nebulizzazione, oltre ad  una altrettanto curata manutenzione, con frequenti sostituzione dei filtri preposti al mantenimento della purezza del liquido utilizzato. Oltre ad un adeguato monitoraggio dei condizionatori, è indispensabile altrettanta cura nella manutenzione delle piscine, delle vasche idromassaggio e degli impianti termali, questi ultimi particolarmente a rischio per le temperature elevate e per il clima caldo umido degli ambienti in cui  il batterio trova le condizioni ottimali per riprodursi.

 

titolo da : http://elpscientific.co.uk/swimming-pools/what-is-legionella/

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Articolo pubblicato il 27/07/2018