Manutenzione delle infrastrutture: la tecnologia può venire in aiuto

L'importanza dei monitoraggi informatizzati per prevenire altri disastri

La tragedia del ponte Morandi a Genova ha posto dei seri interrogativi sulla situazione delle infrastrutture italiane e su come effettuare controlli e manutenzione.

In un editoriale la codirettrice de Il Corriere delle Comunicazioni Mila Fiordalisi constata che “l’osteoporosi delle infrastrutture è una malattia alla quale non si può porre totalmente rimedio: bisognerebbe ricostruire, ristrutturare e nei casi più gravi abbattere. I soldi non ci sono, o non ce ne sono abbastanza”.
Dinanzi a questo limite strutturale delle capacità di spesa, Fiordalisi si sorprende nel “rilevare che nonostante gli avanzamenti tecnologici sul fronte hardware e software se ne lasci sfuggire il potenziale”. Un progresso a trecentosessanta gradi, che permette non soltanto di monitorare in tempo reale, ma anche di “predire” per mezzo di modelli cosa potrebbe capitare.

Da questo punto di vista “monitorare le infrastrutture montando ponteggi e mobilitando decine di risorse umane è decisamente più oneroso che posizionare sensori intelligenti in grado di comunicare immediatamente eventuali anomalie, cedimenti, malfunzionamenti”. L’optimum sarebbe comunque tutelare l’occupazione, senza che questa venga intaccata dalla tecnologia, che avrebbe il ruolo di ausilio nei controlli e nella manutenzione con il fine di restringere il più possibile potenziali rischi per la sicurezza.

Sempre Fiordalisi in chiusura dell’editoriale riporta un caso virtuoso che dimostra come a volte il Pubblico sappia essere più ricettivo del Privato: ovvero il progetto Smart Road di Anas avviato nel 2016. Coinvolgendo oltre 2.500 km di strade e autostrade su tutta Italia “il progetto prevede la gestione intelligente dell’infrastruttura anche attraverso il monitoraggio in tempo reale di aree “critiche” come ad esempio tunnel e gallerie”.

 

L.V.C.

 

(Immagine di copertina tratta da Casaeclima.com)

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 20/08/2018