Commemorazione dei Caduti del 21 e 22 settembre 1864 a Torino, nel 154mo anniversario

La Commemorazione ufficiale di questa pagina scomoda del Risorgimento da parte del Comune di Torino si è tenuta venerdì 21 settembre in piazza San Carlo

Venerdì 21 settembre, a Torino, si è tenuta al mattino in piazza San Carlo la commemorazione di un avvenimento luttuoso che i Torinesi hanno ormai da tempo rimosso: le “Giornate di sangue” del 21 e 22 settembre 1864 a Torino.

Questo grave episodio del Risorgimento italiano, mai adeguatamente considerato dalla storiografia ufficiale, prende origine dalla decisione di trasferire la Capitale del Regno d’Italia da Torino a Firenze, decisione sanzionata il 15 settembre 1864, con la firma della “Convenzione di settembre” con la Francia che prevedeva il trasferimento della Capitale da Torino.

Quando è annunciata la decisione del trasferimento della capitale da Torino a Firenze, il 21 e 22 settembre, i Torinesi protestano, civilmente e con ordine, come nel loro stile.

Ma al governo vi sono politici “antipiemontesisti” i quali temono che il questore torinese non sia abbastanza ‘energico’ verso i concittadini e preferiscono impiegare funzionari, subdoli e sleali, a loro asserviti e agenti provocatori, personaggi che nella Torino del 1864 sono facilmente identificabili perché si esprimono in italiano.

La forza pubblica spara sulla folla.

Il 21 e 22 settembre, in piazza Castello, davanti al Ministero dell’Interno, e in piazza San Carlo, davanti alla Questura, si contano 52 morti, fra cui due donne, e 187 feriti.

Le “Giornate di sangue” di Torino del 21 e 22 settembre, con le loro vittime fra civili inermi, rappresentano una pagina ‘scomoda’ del Risorgimento, rimossa dai libri scolastici dove non se ne fa cenno, oppure è minimizzata ad un mero problema di ordine pubblico. Cosa più triste, le “Giornate di sangue” sono ancora oggi ignorate dalla maggior parte degli attuali Torinesi.

La commemorazione ufficiale da parte del Comune di Torino del 154mo anniversario della “Strage di Torino” del 21 e 22 settembre 1864, si è svolta, come si diceva in esordio, venerdì 21 settembre in piazza San Carlo.

Hanno partecipato Fabrizio Ricca, Capogruppo Lega - Piemont al Consiglio Comunale di Torino, lo storico e giornalista Giorgio Enrico Cavallo e Carlo Comoli, vice presidente dell’associazione “Gioventura Piemontèisa” che hanno considerato, sotto diverse ottiche di lettura, i temi prima descritti.

Molto importante, a nostro avviso, l’affermazione condivisa dai tre oratori della necessità di dedicare ai caduti del 21 e 22 settembre 1864 una via, una piazza, un parco… in Torino in modo da perpetrarne stabilmente il ricordo.

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Articolo pubblicato il 22/09/2018