Ieri sera i media hanno nuovamente proposto, in apertura delle loro trasmissioni, la notizia dello spread schizzato oltre quota 300 punti base.
Già..., tuttavia quanti conoscono davvero il significato del termine spread, nonché quello di altri vocaboli divenuti ormai di uso comune nel lessico economico e finanziario che permea la nostra quotidianità?
Pochissimi. Appena il 4% della popolazione, stante le più recenti statistiche pubblicate dall'ACRI. Per il restante 96%, “hic sunt leones”: nel senso che la mancanza di consapevolezza espone realmente al rischio di essere “sbranati” da meccanismi, altrimenti, del tutto controllabili. Iniziando, ovviamente, col prendere preventiva coscienza di quanto ciascuno si accinge a sottoscrivere presso il proprio istituto di credito.
Nell’ottica di un progressivo sviluppo delle tematiche inerenti l'Educazione finanziaria, non viene meno l'indefesso impegno di Beppe Ghisolfi.
Egli infatti, nonostante la recente e prestigiosa nomina a Vicepresidente e Tesoriere del Gruppo europeo delle Casse di Risparmio (con l'ovvio aggravio di impegni e responsabilità), continua a intensificare le già molte iniziative di sensibilizzazione.
All'uopo, Giovedì 4 Ottobre alle ore 20:00, il Prof Ghisolfi sarà ospite del salotto torinese di GRP, in seno al programma “Sfida vincente”. La conduttrice, Alessia Bertolotto, Gli sottoporrà domande sui temi più stringenti dell'attuale scenario economico-politico: a cominciare dalle problematiche che attanagliano famiglie e imprese.
Da rimarcare come il Prof. Ghisolfi, già autore dei best sellers internazionali “Manuale di Educazione finanziaria” e “Banchieri” (Edizioni Aragno), sia prossimo alla pubblicazione di un nuovo volume: “Lessico finanziario”, ideale proseguimento delle precedenti due tappe.
Poiché – come sostenevano i Latini – gli esempi virtuosi smuovono le menti invitando alla mimesi, grande è la soddisfazione dell'autorevole Banchiere di fronte al “fiorire di iniziative per l'Educazione finanziaria”. Specie rammentando i prodromi di vent'anni or sono, quando – prosegue Ghisolfi – “ho iniziato a girare le scuole e le carceri italiane, tra l'indifferenza generale”.
L'auspicio per il futuro consiste in un più attivo coinvolgimento da parte della RAI, affinché anche l’emittente pubblica riecheggi la centralità, oggettivamente imprescindibile, del tema.
Nella misura in cui, suole affermare il Prof. Ghisolfi, “meglio occuparsi di Finanza, Lei si occupa comunque di Te”!