Torino - Il Gianni Virone Trio all'Aldobaraldo

Per la rassegna Aldo's Jazz Corner in Via Parma 29/Bis

Il trio è il risultato della lunga collaborazione del leader Gianni Virone con il contrabbassista Davide Liberti e il batterista Mattia Barbieri. Dal 2003 i tre musicisti piemontesi lavorano insieme, con l’obiettivo di creare un suono di gruppo sperimentando diversi contesti per l’improvvisazione.

 

Nel corso di questi anni il repertorio del trio è cambiato radicalmente, passando dalla rilettura dei più comuni standard alle composizioni originali del leader, che rappresentano tuttora il materiale principale attraverso il quale il gruppo improvvisa durante la performance.

 

Gianni Virone Trio ha suonato nell’ambito di numerose rassegne e in diversi jazz club in tutta Italia e all’estero. Nel 2008 ha inciso il suo primo disco dal titolo “FRAMMENTI” in collaborazione con l’etichetta discografica italiana Silta Records e la pittrice Mery Rigo. Nel 2017 registra il suo secondo lavoro per la DaVinci Jazz dal titolo “Chance”.

 

 

Prenotazione per venerdì 12 ottobre alle ore 21 al 335 7224576

 

 

GIANNI VIRONE

 

Sassofonista, arrangiatore e compositore attivo dal 2002 nel panorama jazzistico internazionale. Nel corso della propria carriera ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui la prima edizione del concorso nazionale “Nuovi Talenti Del Jazz Italiano” organizzato dal Piacenza Jazz Club e il concorso “Talens 2003” per solisti dell’Istituto Musicale di Rivoli(TO). Ha vinto le borse di studio ai seminari di Siena Jazz 2002, Nuoro Jazz 2003 ed Euromeet 2003. Si è classificato tra i finalisti nei concorsi di scrittura per big band “Barga Jazz 2007” e “Scrivere in Jazz 2010 e 2014”.

 

Dal 2004 è testimonial della prestigiosa ditta di strumenti a fiato Rampone & Cazzani. Ha studiato presso il Centro Jazz Torino e successivamente si è laureato in musica jazz con il massimo dei voti al conservatorio G.Verdi di Torino. Ha frequentato inoltre numerose masterclass di perfezionamento in Italia e all’estero con artisti del calibro di Dave Liebman, Airto Moreira, Jerry Bergonzi, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Steve Coleman, Ayn Inserto, Graham Collier e molti altri.

 

Ha collaborato con diverse orchestre come arrangiatore e musicista e ha suonato con Paolo Fresu, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Gianni Basso, John Riley, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Javier Girotto, Rita Marcotulli, Scott Hamilton, Dusko Gojkovic, Jimmy Cobb, Philip Harper, Terrell Stanford, Eric Vloeimans, Maria Pia De Vito, Danilo Rea, Emanuele Cisi, John De Leo, Nguyèn Lè, Pietro Tonolo e molti altri.

 

DAVIDE LIBERTI

 

Davide Liberti nato a Torino nel 1980, dopo aver suonato il basso elettrico, folgorato dall'ascolto di Scott LaFaro si dedica allo studio del contrabbasso da autodidatta quando ha 18 anni. L'impronta dei trii di Evans, han avuto un importanza fondamentale sull'evoluzione tecnico/espressiva del musicista.

 

Da diversi anni utilizza un contrabbasso a 5 corde, con C acuto, particolare costruttivo che gli permette in maniera ancora più radicale ed estesa di utilizzare il contrabbasso non solo ed esclusivamente come uno strumento percussivo, ma piuttosto come una seconda o terza voce, all'interno delle formazioni (preferibilmente piccole formazioni) con le quali collabora.

 

MATTIA BARBIERI

 

Mattia Barbieri, batterista classe 1978, inizia l’attivita’ concertistica all’età di 17 anni. Nel 2000 entra nell’orchestra giovanile europea di Furio di Castri. Suona stabilmente con il Quintetto di Richard Galliano con il quale ha svolto numerosi tour mondiali; con i progetti di Peppe Servillo con Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Rita Marcotulli e Furio di Castri; con il BBBTrio di Flavio Boltro e mauro Battisti; dal 2004 con i MauMau.

 

Ha suonato e collaborato fra gli altri con: Rossana Casale, Franco d’Andrea, Francesco Bearzatti, Stefano Risso, Fabrizio Rat,Gianluca Petrella, Samuel Romano (subsonica), Paolino dalla Porta, Nguyen Le,Marco Tamburini,

Achille Succi, Bebo Ferra, Emanuele Cisi, Jino Touche, Antonio Marangolo, Monovox, Luca Vicini (bassvicio), Davide Di Leo (boosta), Isabel Sorling, Diego Borotti, Giorgio Licalzi, Mao e la Rivoluzione.

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Articolo pubblicato il 11/10/2018