Basket - Lega A: Auxilium FIAT Torino vs Alma Trieste 88-74
Foto ricavata dal sito www.auxiliumpallacanestro.com

#ILOVETHISGAME: vittoria dei gialloblu, prima della stagione, nell'anticipo della seconda giornata

Obbligo di vittoria per l’Auxilium Fiat Torino, stasera al PalaVela: serve vincere, solo vincere, per trovare motivazione e serenità, dopo un avvio di stagione parecchio problematico.

Due sconfitte consecutive in Euro Cup, che complicano maledettamente il cammino di qualificazione, e una sconfitta in trasferta a Venezia (dopo un over-time), nella prima di campionato: questo è il ruolino di marcia, assai poco entusiasmante, dei gialloblu torinesi, dopo sole tre partite.

Un trend che si può e si deve ribaltare. Quindi, stesera, contro la neo promossa Alma Trieste, ripeto, è d’obbligo la vittoria.

Bellissima atmosfera nell’impianto di Via Ventimiglia, numerosissimo il pubblico presente (ben 6.000 paganti), compresa una rumorosa rappresentanza di tifosi provenienti da Trieste (proprio sopra la tribuna stampa).

Coach Galbiati manda in campo per la palla a due: Wilson, Rudd, Mc Adoo, Taylor e Cotton, il quintetto base.

Prima azione e infrazione di 24 secondi per i padroni di casa, ma anche primo canestro realizzato pochi secondi dopo, segna Rudd.

Marcature a uomo per la Fiat, a zona per Trieste.

Punteggio equilibrato nei primi cinque minuti di gioco, buona difesa della Fiat, purtroppo grande imprecisione nel tiro, soprattutto da oltre la linea dei tre punti.

Due bombe consecutive di Cavaliero, portano in vantaggio i biancorossi; ci pensa Taylor, ottimo inizio per l’ex Brooklyn Nets, a riportare in parità lo score.

Grande azione di Carr a sei secondi dal termine: canestro, fallo subìto, e tiro libero realizzato.

Finisce 24-22.

Il secondo quarto comincia bene per la Fiat: due bombe consecutive, di Carr e Delfino (finalmente).

I biancorossi triestini rispondono canestro su canestro, mantenendo il punteggio in equilibrio.

Strappo dopo quattro minuti: triplona di Delfino e +7 per i padroni di casa.

Buona intensità della Fiat in questo momento del match.

A 3:27 dalla fine il coach chiama il time-out, perché la squadra si sta deconcentrando e i tristini si stanno avvicinando pericolosamente (+5).

L’interruzione serve, visto che che i ragazzi tornano sul parquet con una miglior grinta, soprattutto in difesa, dove Cusin è padrone assoluto del tabellone.

Finisce 46-37 (parz 22-15).

Buon primo tempo per la Fiat, anche se va registrata ancora troppa discontinuità, soprattutto in difesa, ancora troppa imprecisione nel tiro.

La squadra passa spesso dalla difesa a uomo a quella a zona e questa soluzione esalta la fisicità di Cusin, signore dei rimbalzi difensivi.

Molto meglio comunque, rispetto a mercoledì scorso in Euro Cup.

Buona squadra l’Alma Trieste, nel primo quarto micidiale nel tiro da tre, in difficoltà contro la difesa a zona, nella seconda frazione di gioco.

Ricomincia la partita, con lo stesso quintetto schierato all’inizio.

Inizio disordinato per i padroni di casa, che tornano alla difesa a uomo, in campo per i triestini Mosley (gravato di falli), migliore in campo per gli avversari, nel primo tempo.

Dopo quattro minuti abbondanti i biancorossi si portano in parità. Black-out totale per i padroni di casa. Urge realizzare, viene chiamato il time-out.

Gli avversari tornano in vantaggio di un punto, ma ci pensa ancora Tony Carr a ristabilire le distanze, con due bombe consecutive: +5 a 3:28 dal termine del tempo.

Continuano i cali di concentrazione in casa Fiat ed è ancora pareggio per l’Alma Trieste.

Finisce 61-61 (parz. 15-24).

Si preannuncia un ultimo quarto all’insegna dell’incertezza totale, serve una prestazione degna dei primi due quarti.

I primi minuti promettono bene, ma gli avversari sono sempre a un possesso di distanza.

Due triple consecutive (Poeta e Wilson) +8 per i padroni di casa a 6:20 dal termine. Avanti così.

Grande prestazione del Capitano, Peppe Poeta, in questo scorcio del match: il vecchio bucaniere prende per mano la squadra, come solo i veri campioni sanno fare, nel momento del bisogno (+14, massimo vantaggio).

I triestini passano alla difesa a uomo, soprattutto per contrastare le iniziative del play-maker gialloblu, recuperando qualche lunghezza (+9 a 2:34 dal termine).

Fondamentale rimbalzo difensivo di Wilson a cinquanta secondi dal termine con la FIAT a +11, che permette di portare a casa la vittoria.

Ultimi secondi di gioco senza troppi patemi d’animo per i padroni di casa, che registrano l’esordio di Anumba.

Finisce 86-74 (parz. 25-13).

Vittoria che fa morale e classifica per la FIAT Torino, che, detto chiaro e forte, ha vinto meritatamente, nonostante uno sciagurato terzo tempo, che ha rischiato di compromettere l’incontro.

Ultimo quarto senza storia e i gialloblu portano a casa i primi due punti di questo campionato.

Grande prova di Poeta, determinante nell’ultima frazione, grande Cusin in difesa, buona prova di Mc Adoo, Wilson e Rudd. Stasera buona la prova di Delfino, che non è ancora da considerarsi un ex-giocatore.

MVP dell’incontro Tony Carr: grande prova dell’ex stella della NCAA.

Auxilium FIAT  Torino

Wilson 14, Rudd 12, Anumba, Carr 20, Guaiana, Poeta 7, Delfino 8, Cusin 2, McAdoo 5, Taylor 13, Marrone, Cotton 5.

Coach Paolo Galbiati

 

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Articolo pubblicato il 13/10/2018