Torino - Alberto Gurrisi e Alfredo Ferrario all'Aldo' Jazz Corner

Una serata imperdibile per gli appassionati ... e non soltanto

Domani, venerdì 19 ottobre all'Aldo's Jazz Corner (Aldobaraldo, via Parma 29/bis – Torino) dalle ore 21,30 il duo Alberto Gurrisi e Alfredo Ferrario presenta un repertorio di standard divenuti ormai celebri all'epoca dello swing interpretati da Benny Goodman, Louis Armstrong, Sidney Bechet e tanti altri.         


Alfredo Ferrario nasce a Como nel 1964 e intraprende giovanissimo gli studi classici al conservatorio di Milano rimanendo tuttavia affascinato dal mondo musicale dello Swing e tutto il Jazz classico. Nel corso degli anni, grazie al talento strumentale, viene apprezzato e richiesto nel circuito del jazz milanese e a partire dalla metà degli anni ‘80 sotto la guida di Paolo Tomelleri perfeziona le sue doti tecniche e professionali.

 

Inizia a frequentare così le "piazze" più prestigiose del jazz tradizionale sparse in tutto il mondo, tra le quali vale la pena citare il festival americano di Sacramento, il "Caveau de la Huchette" e lo "Slow Club" di Parigi, il festival di Barcellona, in diverse e ripetute occasioni in Finlandia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Olanda e Belgio oltre naturalmente ai numerosi festivals italiani.

 

In queste occasioni a modo di collaborare con artisti storici come Sammy Price e Ralph Sutton. Dotato di grande sensibilità, tecnica strumentale ed eccellente gusto jazzistico, è considerato da alcuni anni tra i migliori clarinettisti swing in circolazione in Italia. Tra le formazioni stabili di cui fa parte da tempo citiamo: "Carlo Bagnoli & Born to swing 4tet" (con Rossano Sportiello e Stefano Bagnoli), "Louis Armstrong tribute all stars" di Luciano Milanese, "Stringology" di Roberto Colombo, "Clarinet Summit" di Bruno Longhi e due gloriose bands tradizionali la "Ticinum Jazz Band" ed i "Riverboat Stompers".

 

Ha costituito nel 2001, come doveroso omaggio ad un indiscusso padre storico del clarinetto swing: Benny Goodman, un proprio quintetto il "Benny rides again" con Andrea Dulbecco, Rossano Sportiello, Luciano Milanese e Stefano Bagnoli. 
 

Nel 2005 vince il Premio come miglior solista del Festival Internazionale di Breda (Olanda). Inoltre è è invitato d'onore al Festival di Kobe (Giappone). Partecipa a trasmissioni Rai per Renzo Arbore e per Lino Patruno. E' in formazione stabile sia nel "Duccio Swingers", che nel progetto "Jazzpo" (jazz e Poesia), entrambi di Duccio Castelli. Collabora inoltre con artisti come Riccardo Zegna, Gianni Sanjust, Andrea Pozza, Enzo Randisi, Riccardo Fioravanti, Piero Leveratto, Giampaolo Casati, Luciano Invernizzi, Rudy Migliardi, Marco Ratti, Aldo Zunino, Danilo Moccia, Hengel Gualdi, Paolo Tomelleri, Sante Palumbo, Roy Williams, Don Barret, Arry Allen, Isla Ekinger, Gianni Basso, Franco Cerri, Alessio Menconi, Gianni Cazzola, Sandro Gibellini, Sante Palumbo, Bobby Durham.

 

Le incisioni discografiche più recenti a cui Ferrario ha partecipato sono: "A Jazz Story" di Stefano Bagnoli in compagnia di Mauro Negri, Fabrizio Bosso, Carlo Bagnoli, Dado Moroni, Massimo Moriconi e Giampiero Prina; "Stringology" di Roberto Colombo con Aldo Zunino ed Egidio Colombo; "Blu Napoli" con Rossano Sportiello, Sandro Gibellini, Daniele Scannapieco, Dario Rosciglione, Gegè Munari, Fabrizio Bosso ed Ellade Bandini; "Made in Italy" di Luciano Milanese.        

Alberto Gurrisi è nato a Milano nel 1984. Studia pianoforte classico per sette anni. Nel 1998 incontra il jazz, studiando piano con Fabrizio Bernasconi e armonia funzionale con il M. Filippo DaccÚ. Dal 2003 al 2007 studia con Paolo Birro e Mario Rusca presso i Civici Corsi di Jazz di Milano.

 

Dal 2003 studia da autodidatta líorgano hammond. Frequenta inoltre lezioni con grandi organisti come Joey deFrancesco, Sam Yahel, Larry Goldings, Tony Monaco. Nello stesso periodo decide di dedicarsi esclusivamente all’organo e incontra diversi musicisti, tra cui il maestro Franco Cerri (con il quale collabora stabilmente dal 2007 a oggi) e l’armonicista blues americano Sugar Blue, con il quale partecipa a numerosi blues festival in Italia e in vari paesi europei (2006-7).

 

Dal 2003 condivide diverse esperienze musicali con il chitarrista Alessandro Usai. In particolare Spare Time Trio (attivo dal 2004) e Alex Usai Blues Band (dal 2009) producono tre album e si esibiscono in numerosi club e festival italiani. Nel 2011 si trasferisce a Torino. Inizia un nuovo progetto a proprio nome, in quartetto con Gianni Denitto (sax alto), Gianni Virone (sax tenore) e Alessandro Minetto (batteria) e come sideman si esibisce con diversi gruppi in tutta Europa tra cui Max Ionata trio con Gegeí Telesforo, Eddie Martin Blues Band e in trio con Innes Sibun.

 

Co-produce dischi inoltre con Pepe Ragonese organ trio, Happy Tree quartet di Alfredo Ferrario e Marco Castiglioni, e con Alessio Menconi trio. Ha avuto la possibilità di suonare con Joe Cohn, Adam Nussbaum, Jim Mullen, Doug Webb, Rob Sudduth, Darryl Jones, Torino Jazz Orchestra plus Carla Bley-Steve Swallow-Andy Sheppard, Enrico Rava, Max Ionata, GegË Telesforo, Mauro Negri, Emanuele Cisi, Amedeo Ariano, Fabrizio Bosso, Massimo Manzi, Alfredo Ferrario, Enzo Zirilli, Alessio Menconi, Luigi Tessarollo, Dino Piana, Gianni Sanjust, Tiziana Ghiglioni, Emilio Soana, Paolo Tomelleri, Tony Arco, Paolo Pellegatti e altri musicisti italiani.

Si consiglia caldamente la prenotazione.         
 

Ingresso a pagamento    
Info: Alfonso +39 335 7224576

 

 

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 18/10/2018